Abitare il futuro: a Ecomondo si parla di studentati, senior housing, Rsa, service housing e ospitalità

Vertical Sgr apre il confronto sulle nuove frontiere dell’abitare sostenibile

A cura di Redazione
05 novembre 2025 14:49
Abitare il futuro: a Ecomondo si parla di studentati, senior housing, Rsa, service housing e ospitalità -
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Lo sguardo al futuro dell’abitare è oggi inevitabilmente rivolto a chi ha più bisogno di una casa pensata per la vita reale: studenti, giovani lavoratori, anziani, persone fragili. È su queste categorie – e sui modelli abitativi capaci di rispondere alle loro esigenze – che si è concentrato l’incontro promosso da Vertical Sgr alla fiera Ecomondo di Rimini, nel pomeriggio di oggi, martedì 4 novembre, presso lo stand Sgr Efficienza Energetica.

Il convegno, dal titolo Abitare il futuro: nuovi modelli costruttivi per studentati, senior housing, RSA, service housing e ospitalità”, ha riunito amministratori pubblici, manager e professionisti del settore immobiliare per ragionare su come ripensare la casa in chiave sostenibile, inclusiva e socialmente utile.

Al termine dell’incontro, a cui hanno partecipato oltre 100 persone, è emerso un messaggio chiaro: il futuro del real estate passa dalla capacità di creare spazi che migliorino la qualità della vita e rispondano alle trasformazioni sociali. Studentati di nuova generazione, residenze per anziani autonome e connesse al territorio, RSA progettate come luoghi di relazione e non solo di cura, strutture di service housing per i lavoratori temporanei e nuove forme di ospitalità ibride stanno diventando i laboratori di una nuova idea di abitare.

«Il nostro obiettivo – ha dichiarato Sergio Pizzolante, Presidente di Vertical Sgr è creare un momento di confronto qualificato per condividere visioni e soluzioni che coniughino sostenibilità, impatto sociale e competitività. Vertical SGR, grazie all’esperienza maturata nell’efficientamento energetico e nella rigenerazione urbana, è pronta a contribuire alla costruzione di un futuro abitativo più equo e sostenibile».

Il dialogo tra pubblico e privato è stato il filo conduttore di un pomeriggio intenso, aperto dagli interventi di Demis Diotallevi, CEO del Gruppo SGR, e dello stesso Pizzolante, che hanno tracciato il quadro di un settore chiamato a rinnovarsi dopo la stagione del Superbonus 110% e del PNRR.

I contributi tecnici di Ladislao Balbiani (Urbani Project) e Giuseppe Chiarandà (Rimond) hanno approfondito le potenzialità dei nuovi modelli costruttivi, sottolineando il valore della progettazione integrata, della riduzione dei consumi e della rigenerazione delle aree urbane dismesse come leva per la coesione sociale.

Nel successivo confronto istituzionale, Michele De Pascale, Presidente della Regione Emilia-Romagna, Mario Valducci, Presidente di Invimit, Valentino Valentini, Viceministro alle Imprese e al Made in Italy (in collegamento), Gioacchino Alfano, Presidente di Difesa Servizi, Valentina Milani di Cassa Depositi e Prestiti, Filippo Catena di CDP Real Asset ed Errico Stravato di Sogesid hanno evidenziato come la sostenibilità debba ormai essere considerata non solo un obiettivo ambientale, ma un principio economico e sociale capace di orientare politiche e investimenti.

Durante l’incontro il Sindaco di Rimini, Jamil Sadegholvaad ha sottolineato come la città si stia già muovendo in questa direzione, diventando un laboratorio di rigenerazione urbana e innovazione abitativa.

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