Addio ad Alfredo Carli: il fondatore del Gruppo Carli ci lascia a 91 anni
Il funerale di Alfredo Carli avrà luogo venerdì 15 novembre alle ore 14.30 nella Chiesa parrocchiale di Pietracuta.

Di Riccardo Valentini
Si è spento all’età di 91 anni Alfredo Carli, uno degli imprenditori più influenti e visionari della Valmarecchia, fondatore nel 1960 insieme ai fratelli Andrea ed Ernesto dell’omonimo Gruppo Carli, una delle aziende leader a livello mondiale nel settore dei foraggi. L’azienda, con sede a Torello di San Leo, è oggi tra i principali produttori europei di foraggi e il maggior produttore nazionale di cereali biologici, con una presenza in ben 45 Paesi nel mondo. Cinque stabilimenti produttivi e oltre 250 dipendenti testimoniano la solidità e l’influenza del Gruppo Carli, che ha contribuito in maniera determinante allo sviluppo economico e sociale della Valmarecchia.
Il funerale e il cordoglio della comunità
Il funerale di Alfredo Carli avrà luogo venerdì 15 novembre alle ore 14.30 nella Chiesa parrocchiale di Pietracuta. Dopo le esequie, la salma sarà accompagnata al locale cimitero. La sua morte lascia un grande vuoto, non solo nel settore imprenditoriale, ma anche nella vita sociale e politica della Valmarecchia, dove Carli è stato sempre protagonista di battaglie per il bene comune.
Il ricordo del sindaco di San Leo, Leonardo Bindi
Il sindaco di San Leo, Leonardo Bindi, ha espresso il suo cordoglio e quello di tutta la comunità locale, sottolineando l’importanza che Alfredo Carli ha avuto non solo come imprenditore, ma anche come amico e cittadino impegnato per il territorio:
“Un abbraccio e una vicinanza alla famiglia Carli, che oltre ad essere imprenditori nel nostro Comune, sono anche amici. Alfredo ci ha lasciato una grande lezione, non solo come imprenditore di successo, ma come persona che ha sempre lottato per la nostra terra. La sua energia e la sua passione sono state fondamentali per molte battaglie, dalla valorizzazione delle infrastrutture locali, come il passaggio dei nostri territori in Regione Emilia-Romagna, fino alla difesa dell’ospedale. Alfredo è stato sempre in prima fila, non solo come imprenditore, ma come cittadino che si è preso cura della sua comunità. Per questo, tutta San Leo si stringe attorno alla sua famiglia.”
Il ricordo del sindaco di Novafeltria, Stefano Zanchini
Il sindaco di Novafeltria, Stefano Zanchini, ha voluto ricordare Alfredo Carli come un imprenditore di grande spessore, ma anche come un uomo di straordinaria umanità e impegno civico. Zanchini ha raccontato dell’esperienza condivisa con Alfredo Carli nel comitato per il passaggio della Valmarecchia in Emilia-Romagna, un obiettivo che ha visto Carli in prima linea, spinto non dall’interesse personale, ma dal desiderio di migliorare le condizioni del suo territorio e delle future generazioni:
“Ho avuto il privilegio di conoscere Alfredo Carli in uno dei momenti più delicati della nostra storia: il lungo e difficile cammino per il cambio di regione. Alfredo, che era già un imprenditore affermato, non ha mai smesso di lottare per il bene della nostra comunità. La sua lucidità, coerenza e pragmatismo sono stati fondamentali in quel periodo. Era un uomo che riusciva a farsi ascoltare con autorevolezza, ma sempre con il cuore rivolto agli altri. La sua visione si è poi tradotta in impegni concreti, come la battaglia per la realizzazione della nuova Marecchiese, un progetto che Alfredo ha sostenuto con forza, consapevole che avrebbe avuto un impatto positivo sul nostro territorio, creando occupazione e sviluppo. Anche se non avrebbe potuto goderne i frutti, il suo impegno è stato una lezione di vita per tutti noi.”
Il ricordo dell’avvocato Bianca Barbieri
Anche l’avvocato Bianca Barbieri, che ha lavorato a stretto contatto con Alfredo Carli, ha voluto esprimere il suo cordoglio:
“Alfredo Carli ha rappresentato per me e per tanti altri un punto di riferimento. Un imprenditore geniale, ma anche un uomo capace di affrontare le difficoltà con grande umanità e intelligenza. Ho avuto il privilegio di collaborare con lui sia nella professione che nel Comitato per il passaggio in Emilia-Romagna, di cui è stato Presidente. La sua determinazione e la sua passione per il territorio sono state un faro per noi tutti. La sua morte è una grave perdita per la Valmarecchia, una terra che lui ha sempre amato e per la quale ha dato tanto.”
Un’eredità che continua
Alfredo Carli ci lascia un’eredità di valore, fatta di impegno, lungimiranza e passione per il territorio. Il Gruppo Carli continuerà a rappresentare un simbolo di eccellenza e di crescita per la Valmarecchia, una terra che Alfredo ha contribuito a rendere più forte e riconosciuta in Italia e nel mondo. Il suo impegno per la comunità, la sua visione imprenditoriale e il suo amore per la sua terra non saranno mai dimenticati.
Un uomo che ha saputo coniugare il successo professionale con l’amore per la sua terra e il suo popolo, Alfredo Carli è stato un faro per molti, e la sua memoria rimarrà viva nelle generazioni future.
