Il commercio riminese "spinge" sull'aeroporto: "Strategico per potenziare il turismo"

L'ad di AiRiminum, Leonardo Corbucci, ha incontrato il neo presidente della Confcommercio Rimini Gianmaria Zanzini. Quest'ultimo più volte ha sottolineato la strategicità dello scalo riminese: il commercio cittadino ha bisogno che il turismo aumenti i suoi numeri e l'aeroporto ha un ruolo chiave. 

"Ogni milione di passeggeri che varca le porte di un aeroporto genera 800 milioni di indotto sul territorio, come stimato in uno studio di Cassa Depositi e Prestiti. Numeri che per Rimini diventano un obiettivo, raggiungibile solamente con il supporto di tutti", commenta Zanzini. 

L'aeroporto registra numeri in crescita, ma serve anche uno sviluppo infrastrutturale: il Comune di Rimini ha avviato alcuni progettiper potenziare la struttura.Poi c'è la necessità di potenziare le sinergie tra istituzioni pubbliche, associazioni di categorie, cittadini e imprese "per rendere sempre più l'aeroporto una leva centrale del definitivo rilancio del settore turistico".

Confcommercio Rimini si farà promotore di un tavolo di confronto con tutti i portatori di interesse, obiettivo creare "un sistema Rimini” in cui ogni attore, per la sua parte e attraverso le giuste dinamiche, contribuisca ad un aeroporto operativo e dinamico e dunque alla competitività di tutto il territorio, rendendolo in grado di avvicinare ulteriori interlocutori e investitori”.

“Siamo certi- ha affermato Leonardo Corbucci, amministratore delegato di AIRiminum -che poter contare sulla collaborazione di Confcommercio provinciale, uno degli stakeholder più importanti e rappresentativi del territorio romagnolo, sarà di notevole importanza, in termini di sinergia, per il piano di crescita e di sviluppo strategico dell’aeroporto Fellini”.