Anche gli autisti di Rimini in agitazione contro Amazon

Gli autisti delle società appaltatrici di Amazon di Rimini, insieme a quelli delle stazioni di Bologna, Piacenza e Parma, hanno proclamato uno stato di agitazione a livello regionale. Questa decisione è stata presa in risposta al sistema algoritmico di Amazon, che determina unilateralmente le consegne e i carichi di lavoro. Il sindacato Filt-Cgil sostiene che questo sistema è progettato esclusivamente per aumentare i profitti di Amazon, senza tener conto del benessere dei lavoratori. In particolare, i tempi di consegna imposti sono considerati non realistici e mettono a rischio la sicurezza degli autisti in strada. Il sindacato si schiera al fianco dei lavoratori per sfidare il gigante delle consegne online e avviare una vera e incisiva contrattazione sul tema dei carichi di lavoro.

Qui la risposta di Amazon