Andrea Casadei: il cattolichino è campione italiano di paraciclismo. La sindaca lo premia
Andrea Casadei, il paraciclista ricevuto a Palazzo Mancini

Andrea Casadei, campione italiano di paraciclismo, è stato ricevuto questa mattina (venerdì 14 luglio) dalla sindaca Franca Foronchi, dall’assessore Federico Vaccarini e dal presidente del Consiglio Comunale Alessandro Montanari.
Un invito, da parte della sindaca, per congratularsi con l’atleta cattolichino per i successi ottenuti nel mese di giugno e per consegnargli una pergamena al merito sportivo. Nei campionati di Codogno Andrea Casadei ha infatti vinto la prova a cronometro e si è classificato secondo nella gara in linea della categoria MC2.
Arrivato a Palazzo Mancini con la maglia tricolore che indosserà per i prossimi dodici mesi e le due medaglie conquistate, Andrea Casadei si conferma come grande ambasciatore in Italia e nel Mondo di Cattolica, dove ha iniziato la sua carriera nel 2013 con il Velo Club dopo l’incidente che lo ha colpito nel 2009.
Andrea Casadei, un esempio di forza e determinazione
“La forza e la determinazione che dimostra Andrea – sottolineano la sindaca Foronchi e l’assessore Vaccarini – devono essere prese da esempio da tutte le persone che vivono dei momenti di sconforto. Bisogna sempre avere il coraggio di rialzarsi nella vita come nello sport. I cambiamenti molto spesso spaventano ma se si affrontano con il giusto spirito, come lui ha dimostrato in più occasioni, sono lo stimolo giusto per vivere la propria vita a pieno”.

Da sinistra l’assessore Vaccarini, la sindaca Foronchi, Andrea Casadei e Montanari
“Come per ogni gara – commenta Andrea Casadei – le aspettative erano alte e grazie al Team Equa sono riuscito a confermarmi competitivo e a vincere una gara molto complicata come la cronometro e ad arrivare ad un passo dalla vittoria in quella in linea. Da quest’anno ho trovato anche il modo di trasmettere la mia passione a tanti turisti che frequentano la nostra Riviera diventando guida per un hotel della zona, faccio conoscere loro il nostro territorio e la nostra storia tra mare, colline e borghi, ovviamente sempre in sella ad una bici. Vedere l’emozione nei loro occhi quando, dopo una lunga salita, ci troviamo di fronte ai magnifici panorami che la nostra regione ci offre è qualcosa di impagabile”.