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Anfiteatro romano di Rimini "campo di battaglia" politica: schermaglie tra Lega e il sindaco

Anfiteatro Romano di Rimini, dalla Lega critiche alle amministrazioni comunale di centrosinistra. La replica di Sadegholvaad

A cura di Redazione
06 maggio 2025 12:31
Anfiteatro romano di Rimini "campo di battaglia" politica: schermaglie tra Lega e il sindaco - Anfiteatro romano di Rimini
Anfiteatro romano di Rimini
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Nella giornata di ieri (lunedì 5 maggio) il deputato della Lega Jacopo Morrone e il consigliere comunale leghista Enzo Ceccarelli hanno effettuato un sopralluogo all’area dell’Anfiteatro di Rimini, in presenza anche della Soprintendenza, che a breve sarà interessata da una nuova campagna di sondaggi archeologici, come disposto dall’amministrazione comunale.

Dai leghisti sono partite critiche alle amministrazioni di centrosinistra, che nel corso degli anni“hanno sottovalutato l’importanza e il valore di questo monumento“, costruendo una scuola (il Ceis) “che doveva essere temporanea“.

Da qui la richiesta di un tavolo tecnico alla presenze delle parti politiche per definire un cronoprogramma, partendo dal progetto per gli scavi archeologici (il Comune interverrà con 500.000 euro circa) passando da quello di costruzione di una nuova sede per il Ceis.

A distanza di qualche ora arriva la replica del sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad, che usa ironia: “Fa piacere che l’onorevole Morrone e il consigliere Ceccarelli abbiano scoperto in un giorno di maggio due eccellenze riminesi come l’area dell’anfiteatro romano e lo straordinario progetto educativo del Ceis”.

Il primo cittadino invita a evitare “un approccio da guerra ideologica“: “La Soprintendente Federica Gonzato, massima conoscitrice della storia e dell’evoluzione storica, sociale e pedagogica di quel pezzo di città– argomenta il primo cittadino – avrà spiegato meglio il valore di quello che c’è sotto e che c’è sopra, straordinario in entrambi i casi, l’inutilità, anzi la nocività, di un approccio da guerra ideologica a quel delicato lembo di Rimini, lo stato delle cose che vede attualmente in corso l’incarico affidato dal Comune, in accordo con la Soprintendenza, a due archeologi per lo studio approfondito della documentazione riguardante l’area”.

Il sindaco apre al dialogo ma non rinuncia a una “frecciatina” finale verso Ceccarelli e Morrone: “Ottimo avere allargato la conoscenza di una parte di città, caratterizzata da due meravigliose esperienze che convivono da 80 anni. Serve altro?”.

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