Area artigianale di Cattolica cresce, ma problema viabilità: "tanto traffico in più"
Il direttivo di CNA Cattolica e San Giovanni in Marignano è preoccupato per il mancato completamento della viabilità nell'area artigianale di Cattolica

Il direttivo di CNA Cattolica e San Giovanni in Marignano esprime forte preoccupazione per il mancato completamento della viabilità di servizio del nuovo insediamento in costruzione nell’area artigianale di Cattolica.
Dopo i numerosi incontri avuti con le amministrazioni “non ci sono ancora informazioni certe sui tempi di realizzazione dell’innesto di collegamento che da via Mercadante prosegue verso il Comune di San Giovanni in Marignano e che riteniamo fondamentale per la viabilità della zona”.
Cna precisa che lo sviluppo dell’area produttiva di Cattolica rappresenti una risorsa importante “per la nostra città sia in termini economici, che di posti di lavoro“.
“Siamo però anche fortemente convinti che un insediamento di centomila metri quadri necessiti della realizzazione di una nuova strada di raccordo con l’area esistente, così come già previsto dall’ accordo di programma provinciale”, ribadisce il direttivo, che esprime la volontà di tenere alta l’attenzione sulla vicenda.
“Il problema è nato nel 2019 – spiega Cna – quando con una variante al piano particolareggiato delle vie Luciona e Toscanini, il Comune di Cattolica decise di eliminare l’innesto di collegamento tra le due aree”.
“Diamo atto agli uffici tecnici del Comune di aver reintrodotto, in seguito, la strada di collegamento all’interno della convenzione ma allo stato attuale, con i lavori già in fase avanzata, non esiste ancora il progetto definitivo e questo è fonte di grande preoccupazione per le imprese dell’area artigianale”, attacca Cna.

Cna elenca le criticità: “Il nuovo insediamento appesantirà ulteriormente il traffico sulle vie Mercadante, Respighi, Rota, Toscanini e Luciona che sono già costrette a sopportare un forte stress. Sembra inoltre ormai evidente che uno dei manufatti realizzati sarà destinato ad un’azienda di logistica e trasporti: già ad oggi si possono contare 22 bocche di carico merci per ciascun lato del manufatto. Questo significa che entro poche settimane ci saranno almeno 20 mezzi pesanti in più che ogni giorno transiteranno in quella zona. Per questo motivo la realizzazione della nuova bretella di collegamento risulta ancor più imprescindibile”.
La forte preoccupazione di Cna è che quindi il traffico, soprattutto quello pesante, si destinato ad aumentare “con gravi ripercussioni sulla sicurezza e sulla fluidità della circolazione”.
“Ci auguriamo – chiosa Cna – che l’amministrazione comunale possa mettere in campo un impegno concreto per trovare una soluzione rapida e definitiva e che riesca a garantire tempi certi di realizzazione. Le numerose aziende dell’area artigianale sono molto preoccupate”.