Arrivano Shakespeare e Beckett a Poggio Torriana con "Lei Lear"

“Lei Lear” è l’ultima parte di una trilogia di spettacoli denominata Trittico Urbano

A cura di Michela Alessi Redazione
12 novembre 2025 13:22
Arrivano Shakespeare e Beckett a Poggio Torriana con "Lei Lear" -
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Continua  Mentre Vivevo, la rassegna di teatro e arti del contemporaneo giunta alla 11^ edizione, che l' associazione quotidianacom cura presso la Sala Teatro di Via Costa del Macello a Poggio Torriana (RN). Domenica 16 novembre la rassegna ospita “Lei Lear di Muchas Gracias Teatro interpretato da Chiara Fenizi e Julieta Marocco, uno spettacolo ribelle e sorprendente ispirato al Re Lear shakespeariano.

“Lei Lear” è l’ultima parte di una trilogia di spettacoli denominata Trittico Urbano. I tre lavori che lo compongono partono da un’indagine sullo spazio urbano contemporaneo, interrogandosi, allo stesso tempo, sul ruolo dello spazio scenico nella pratica teatrale contemporanea.

La descrizione

Immaginiamo che due immarcescibili personaggi shakespeariani siano condotti, dalla mano di due creatrici contemporanee senza scrupoli, nell’assurdo universo di Samuel Beckett. Cosa potrebbe succedere? Che strana metamorfosi subirebbero i loro nitidi profili, i loro brillanti discorsi, le loro tragedie, il loro destino? Due sorelle malvagie - Goneril e Reagan - si dibattono simultaneamente in un doppio legame. Procedono quasi perennemente a braccetto, parlano all’unisono o specularmente, indissolubilmente unite e separate dalla stessa sete di potere. Esiliate nella fuga, contemporaneamente complici e nemiche, aspettano che il loro tragico destino venga a galla.

E nell’attesa del loro inesorabile finale, cercano un Assassino. Cospirano con il pubblico. Scappano da un temibile Padre e da antichi fantasmi. Insegnano a uccidere il nemico, a carpire le strategie del loro enigmatico autore e fanno un bel balletto.  “Lei Lear” è uno spettacolo cacofonico, un volo ribelle e spiritoso su alcuni elementi della narrativa di Re Lear, all’interno di una cornice beckettiana e clownesca. Un gioco scenico ibrido, contemporaneo - e qui, la loro tragedia, che sommata al tempo è uguale a commedia, è proprio quella di trovarsi in un luogo strano e, chissà, senza futuro. Sembra serio, ma è solo un gioco.

Mentre Vivevo è realizzato con il sostegno del Bando Cultura Comune Poggio Torriana in collaborazione con Rivierabanca.

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