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Azienda di Marignano dona moderno fibroscopio all'ospedale di Rimini

Un fibroscopio di ultima generazione donato alla Terapia Intensiva Neonatale dall'azienda M.T.

A cura di Redazione
30 giugno 2025 17:39
Azienda di Marignano dona moderno fibroscopio all'ospedale di Rimini -
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Un fibroscopio Ultraslim 600, che permette la visualizzazione ottica e l’accesso terapeutico alle vie respiratorie e all’albero bronchiale, in questo caso dei neonati. È la generosa donazione effettuata dall’azienda M.T. Srl di San Giovanni in Marignano in favore dell’Unità Operativa di Terapia Intensiva Neonatale-Neonatologia dell’ospedale Infermi di Rimini, dove nella mattinata di oggi (lunedì 30 giugno) si è svolta la cerimonia di consegna e ringraziamento: ad accogliere i donatori, oltre ai professionisti del reparto, guidati dalla direttrice Gina Ancora, e alla direttrice del presidio ospedaliero Francesca Raggi, anche i vertici dell’associazione La Prima Coccola, che dal 2014 collabora con la Terapia Intensiva Neonatale di Rimini fornendo alle famiglie supporto materiale, morale e psicologico sia durante la fase del ricovero che dopo le dimissioni e promuovendo raccolte fondi per l’acquisto di macchinari e attrezzatura specifica per il monitoraggio, l’assistenza e la cura dei piccoli neonati.

Per le sue caratteristiche tecniche (dimensioni e potenza del sistema di illuminazione) questo strumento consente di osservare da vicino lo stato di salute dei tessuti interni delle vie aeree e digestive superiori anche nei neonati, permettendo di diagnosticare patologie quali le ostruzioni nei lobi superiori dei polmoni o le stenosi tracheali.

"È la seconda donazione che facciamo alla Terapia Intensiva Neonatale dopo quella effettuata nel 2022 in occasione dei 50 anni di attività della nostra azienda – ha ricordato Gianluca Marchetti, amministratore unico di M.T. - Del resto, in questo reparto ci sono passato per qualche giorno tanti anni fa dopo la nascita di una delle mie tre figlie e quindi so cosa significhi quando ci sono problemi di questo genere. Essendo fortemente radicati nel territorio, cerchiamo di essere un sostegno per la comunità locale anche attraverso delle donazioni. E in questo caso ci fa davvero piacere quindi destinarla ai neonati e alle generazioni future, esprimendo un sentito ringraziamento all’equipe medica che si impegna ogni giorno per salvare queste vite, un compito tutt’altro che semplice”.

Fondamentale in tal senso l’apporto dell’associazione La Prima Coccola, rappresentata nell’occasione dal presidente Alessandro Marchi, dalla vice presidente Chiara Soldati e dalla tesoriera Barbara Vannoni. “Per noi è un grande onore, oltre che uno sforzo notevole, ma incontrare persone come Gianluca Marchetti e la sua famiglia ci ripaga e gratifica– ha sottolineato Alessandro Marchi -A chi mi chiedeva all’inizio perché lo facevo, ripetevo: sono sicuro che incontrerò persone molto migliori di quello che il mondo ci sta descrivendo".

"Questa giornata- evidenzia - conferma quelle che erano le speranze mie e di tutta l’associazione. I sorrisi, gli abbracci e gli occhi dei genitori e delle famiglie che aiutiamo sono la ricompensa più grande per noi, guidati dalla dottoressa Ancora e dalla sua equipe ospedaliera, il nostro primo grande esempio per l’impegno e passione che mettono nel loro lavoro. La nostra può essere considerata una missione ma alla fine è anche un grande piacere”.

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