Balestra storica del 1956 in dono a Detroit: San Marino rafforza i legami oltreoceano

L'evento ha sigillato un ponte culturale, riaffermando l'identità e le radici comuni

A cura di Redazione
29 luglio 2025 15:31
Balestra storica del 1956 in dono a Detroit: San Marino rafforza i legami oltreoceano  -
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Nel pomeriggio di oggi, 29 luglio, presso Palazzo Mercuri, ha avuto luogo l'attesa cerimonia di consegna della balestra, un esemplare del 1956, che sarà custodita dalla vibrante comunità sammarinese di Detroit. Un momento di profondo valore simbolico, che ha saputo incarnare la forza ininterrotta dell'amicizia e il legame storico tra la Repubblica del Titano e i suoi concittadini sparsi per il mondo.

L'evento ha sigillato un ponte culturale, riaffermando l'identità e le radici comuni che, pur a distanza, continuano a prosperare. L'iniziativa è nata da una specifica richiesta avanzata dalla Console di Detroit, la Signora Vicenzina Toccaceli, durante la sua visita istituzionale dello scorso febbraio.

I Segretari di Stato Rossano Fabbri (Industria e Sport) e Alessandro Bevitori (Lavoro) hanno colto prontamente il significato di tale gesto, avviando con celerità i contatti con la Federazione Balestrieri Sammarinesi per concretizzare questo omaggio.

La balestra, manufatto intriso di storia e maestria artigiana, assumerà un significato ancora più speciale: la sua esposizione è infatti prevista in concomitanza con il 50° anniversario del Club sammarinese di Detroit, che verrà celebrato il 3 settembre 2026. Sarà un tangibile emblema della tradizione, della resilienza e dell'identità condivisa, un faro che richiamerà il senso di appartenenza per le generazioni presenti e future.

La conferenza stampa di questo pomeriggio ha visto la partecipazione di figure istituzionali e rappresentanti della comunità. Il Segretario di Stato all'Industria e allo Sport Rossano Fabbri ha dichiarato: “Questo dono consolida un'unione che è anche un motore per future sinergie.” Il Segretario di Stato al Lavoro Alessandro Bevitori ha sottolineato: “Ogni legame con i nostri concittadini nel mondo è un investimento nel futuro della Repubblica.” Enzo Semprini, della Federazione Balestrieri, ha ricordato come “la balestra sia il cuore pulsante della nostra tradizione: vederla oltreoceano ci riempie di orgoglio.” Roberto Moretti, collaboratore del Dipartimento Esteri, ha affermato che “preservare la nostra eredità culturale è fondamentale per definire chi siamo, ovunque.” Infine, Enzo Calzolari, membro del Club di Detroit, ha espresso la gratitudine della comunità: “Siamo onorati di accogliere un pezzo della nostra terra, un ricordo concreto delle nostre radici.”

Era presente anche una delegazione di 8 giovani provenienti dalla comunità di Detroit, attualmente a San Marino per un soggiorno culturale: “Sentire la storia di San Marino in questo modo ci connette ancora di più”, hanno commentato entusiasti i ragazzi.

L'evento odierno testimonia l'impegno costante delle istituzioni sammarinesi nel tessere e mantenere viva la fitta rete di rapporti con le comunità all'estero. Un'azione concreta che, attraverso la valorizzazione della tradizione e la promozione della cultura di San Marino, rafforza la presenza della Repubblica in un contesto internazionale sempre più interconnesso. Si tratta dell'affermazione di un patrimonio identitario che si perpetua e si rinnova attraverso il dialogo e la condivisione.

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