Banca Popolare Valconca manterrà la propria identità anche dopo la fusione per incorporazione nella banca di Padova.
È quanto riporta l’Ansa, in occasione dell’arrivo a Morciano di Romagna dell’ad di Cherry Bank, Giovanni Bossi, che oggi e domani (martedì 4 e mercoledì 5 luglio) incontrerà gli azionisti di Banca Popolare Valconca nell’ambito dell’accordo quadro sottoscritto recentemente per la fusione. Alle riunioni parteciperanno anche i commissari straordinari della popolare riminese.
Il progetto industriale di fusione manterrà intatte tutte le strutture già esistenti, comprese la direzione generale e le singole filiali, conservando i posti di lavoro e le insegne commerciali.
Banca Popolare Valconca, liquidazione delle azioni: le garanzie di Cherry Bank
Per i soci che abbiano necessità di liquidare le azioni assegnate in sede di fusione, Cherry Bank conferma il suo impegno ad acquisire o far acquisire azioni per un controvalore massimo complessivo di due milioni di euro (0,80 euro a singola azione), garantendo l’acquisto delle prime 700 azioni per ciascun richiedente e, per le eventuali azioni eccedenti, un acquisto pro-quota sino al raggiungimento dell’ammontare massimo.
