Barbatosta giganteggia, Omokaro segna: Tropical Coriano espugna Crema (1-2)
Grande prova corale dei rossoblù di Scardovi, Crema in dieci dal 37'


Crema - Tropical Coriano 1-2
CREMA (4-3-3): Ferrara - Arpini, Maccherini Tonini, Camilleri, Niculae - Russo (1' st Abba), Latini, Mozzanica (30' st Serioli) - Gramignoli (37' st Pavesi), Diop (12' st Varisco, 42' st De Martino), Fenotti. A disp.: Maianti, Vailati, Dimov, Lamiri. All.: Piccolo.
TROPICAL CORIANO (3-5-2): Pollini; Brisku, Anastasi, Cannino; Omokaro (26' st Pungelli), Enchisi, Pasquini (26' st Bartoli), Carnesecchi, Bellavista (39' st Scarponi); Pacchioni, Barbatosta (31' st Vinci). A disp.: De Gori, Fabbri, Franco, Evaristi, Mancini. All.: Scardovi.
ARBITRO: Cifra di Latina.
RETI: 2' pt Omokaro, 41' pt Barbatosta, 38' st Camilleri.
AMMONITI: Omokaro, Pasquini, Bellavista.
ESPULSI: 37' pt Maccherini Tonini, 47' st Abba.
CREMA Il Tropical Coriano conquista la seconda vittoria stagionale, espugnando con merito il Voltolini di Crema, al termine di una gara divertente. Da una parte il Tropical con un 3-5-2 non ancorato su posizioni fisse, con Barbatosta che spesso si allarga a sinistra cercando ampiezza e Bellavista che scala formando una linea difensiva a 4, ed Enchisi letteramente indemoniato, dall'altra un Crema con un 4-3-3 ordinato che ha in Mozzanica la chiave della manovra. Parte meglio la squadra di casa, che passa meritatamente in vantaggio al 2': Barbatosta largo a sinistra rientra sul destro e crossa sul secondo palo per l'inserimento vincente di Omokaro, che al volo di destro batte Ferrara. Al 4' replica il Crema con una pennellata di Mozzanica, il colpo di testa di Fenotti, 4 reti in questo primo scorcio di stagione, è però a lato. ll Crema prova a prendere in mano il pallino del gioco, il Tropical non si fa schiacciare: al 20' Carnesecchi al volo di destro spedisce un pallone in area, coordinazione non facile per Pacchioni che mette fuori di testa. La squadra di Scardovi preme, rischia al 25' quando Gramignoli fa viaggiare Arpini a destra, il cross trova Mozzanica in area, il n.10 si coordina in acrobazia, ma la mira è alta. Pericolosissimo Mozzanica al 29', quando su punizione scavalca la barriera e manda di poco alto. Al 37' però arriva l'episodio che cambia la partita: Il Crema imposta dal basso, Pacchioni ruba palla e viene travolto da Maccaferri Tonini, già ammonito: secondo giallo sacrosanto. Piccolo arretra Latini, senza operare un cambio, mentre sulla punizione mancina di Pasquini, Ferrara vola a deviare miracolosamente. Ma al 41' Pollini rinvia lungo di piede dopo aver bloccato un cross, proprio Latini è in ritardo, Barbatosta si lancia verso la porta, sterza e rientra sul destro beffando Alpini e infila imparabilmente Ferrara sul palo opposto: una vera prodezza.
Nella ripresa parte bene il Tropical Coriano, alla ricerca del terzo gol. Al 48', sugli sviluppi di un corner, Bellavista trova l'inserimento di testa, Ferrara con un miracolo mette ancora in angolo. Battuta corta di Pasquini per il destro di Barbatosta, che dal limite dell'area chiama Ferrara al miracolo bis, con la mano di richiamo. Passato il pericolo del terzo gol, il Crema seppur in dieci si riorganizza e inizia a mettere sotto pressione il Coriano. Al 67' Abba serve in area Fenotti, bravo a controllare e a girarsi in un fazzoletto: il destro sul primo palo trova la pronta respinta di Pollini. Il Tropical in contropiede guadagna una punizione al 70', il destro di Pacchioni viene deviato in angolo dalla barriera. Il forcing del Crema viene premiato all'83': sugli sviluppi di un angolo Fenotti serve Serioli che calcia dal limite, Pollini tocca sulla traversa, il difensore Camilleri da due passi infila in spaccata. È assedio finale, spezzato però dal secondo rosso, fischiato ad Abba per un duro intervento in scivolata. Per Abba, che era già stato ammonito, è espulsione diretta: decisione fortemente contestata dalla tifoseria di casa, ma apparsa legittima. Un po' meno forse i tre soli minuti di recupero, ma nulla toglie alla vittoria del Tropical Coriano.
Le pagelle
POLLINI 6.5: una sicurezza tra i pali e nelle uscite, inventa l'assist per il raddoppio di Barbatosta. Bravo di piede sul diagonale di Fenotti.
BRISKU 6: diligente nel ruolo di braccetto, deve crescere in personalità, ma ha mezzi atletici importanti.
ANASTASI 7: dirige il reparto difensivo con carisma, legge benissimo le linee di passaggio degli avversari. Quando la pressione degli avversari sale, tiene i nervi e la difesa saldi.
CANNINO 6.5: al 22' sfoggia un anticipo nella metà campo avversaria che dà testimonianza delle sue qualità.
OMOKARO 6.5: inserimento vincente sotto porta da quinto (Scardovi studia Gasperini?), qualche sbavatura in difesa, anche perché incrocia il pericoloso Diop. Ma prestazione positiva. Cresce (PUNGELLI 6: prende il posto di Omokaro, limitandosi giustamente a difendere).
BELLAVISTA 6: Barbatosta lo serve in velocità, peccato per un'esitazione nel controllo, perché il cross a rimorchio poteva essere molto più pericoloso. Bravo a leggere comunque i movimenti del compagno in più di un'occasione. E Ferrara gli nega il gol. Soffre nella parte finale della gara (SCARPONI s.v.).
CARNESECCHI 6: un bel cross al volo di destro, non sfruttato da Pacchioni, ordinato e pronto al sacrificio nella parte finale della gara, ma come ha detto giustamente il suo mister, ha i mezzi per fare di più.
PASQUINI 6.5: regista sapiente, non spreca un pallone. Spesso si allarga, con il "tarantolato" Enchisi che va a coprire le zolle centrali (BARTOLI 6: innesto prezioso).
ENCHISI 7: intorno alla metà del primo tempo la domanda sorge spontanea. Quanti Enchisi sono in campo? È dappertutto e ha una gran fame agonistica. Cala inevitabilmente nella parte finale della gara.
BARBATOSTA 7.5: rientra sul destro e inventa l'assist per Omokaro, se ne va in contropiede e sigla il raddoppio. Guardando le punte di una squadra con la maglia a scacchi, pardon maglia da catalogo cheap Givova...un pensiero lo si fa (VINCI s.v.).
PACCHIONI 6.5: da manuale del centravanti per il lavoro di sponda, bravissimo a conquistare il secondo giallo di Maccaferri Tonini.
All. SCARDOVI 7: ha preparato la partita perfettamente. Un 3-5-2 tutt'altro che scolastico, ma con alcune intuizioni, con Barbatosta che si allarga e i centrocampisti che riempiono bene l'area. Un po' di sofferenza nel finale, ma la crescita della squadra passa anche dal sapere difendere il risultato.
Riccardo Giannini