Basket C, gli Angels battono Jesi nell'ultima sfida casalinga (76-68)
Il primo turno playoff si disputerà sabato 26 aprile (ancora da stabilire l'avversario) ma prima l'ultima sfida sul campo di Urbania

Ultimo impegno casalingo della regular season per la Dulca Santarcangelo, che riceve la visita di una combattiva Taurus Jesi; i clementini sono sicuri della seconda piazza finale mentre gli ospiti lottano per un posto ai playoff, guardandosi le spalle da altre formazioni in corsa come Montegranaro e San Marino.
Che sia una partita sui generis lo dimostra il quintetto scelto da coach Serra per inaugurare il match, con largo spazio ai giovani: accanto al senior Vandi, figurano infatti Macaru e Benzi come esterni con Mari nel pitturato e Frisoni come “battitore libero” in grado di coprire più porzioni di campo. Coach Surico risponde affidandosi ai pezzi più pregiati del roster: capitan Zandri e compagni impostano subito un ritmo alto che paga dividendi. Sono infatti Zandri e Zalalis a distendersi in contropiede e trovare i primi punti di marca jesina mentre per Santarcangelo è Vandi con una conclusione dall’arco a sbloccare il risultato. Zalalis si rivela fin da subito un fattore per la manovra dei marchigiani, Santarcangelo mischia le carte tra gioco interno (Mari nel pitturato e Vandi con l’arresto e tiro) e circolazione perimetrale (Benzi con un cesto sul filo dei tre punti e ancora Vandi dall’arco). Occorre tutta l’energia di capitan Bedetti per trovare il sorpasso a quota 13, con il passivo che viene dilatato dal veterano gialloblu con i liberi del 15-12. Jesi costruisce con pazienza e appena può corre in campo aperto con Figueras e Zandri sugli scudi; la Dulca impatta a quota 21 grazie ad un pregevole assist sfornato da Ronci sull’asse play-pivot con Rossi.
Capitani assoluti protagonisti dell’avvio del secondo periodo, con Bedetti da una parte e Zandri dall’altra a regalare spettacolo e tenere in equilibrio il match; il primo acuto clementino dall’arco arriva da Macaru e consente ai padroni di casa di mettere la freccia (28-25). Zandri replica con un backdoor in acrobazia ma lo stesso Macaru ne fa una questione personale, sparando la seconda bomba in fila. Jesi ricorre agli uffici di Zalalis e con Centanni mette la freccia (34-36), Santarcangelo non si lascia intimidire e tiene il punto con Goi e Mari. L’asse Ronci – Giovannelli riporta avanti Santarcangelo, con quest’ultimo che regala un tap-in acrobatico a fil di sirena che vale il 42-39 dell’intervallo lungo.
Ci si sporca le mani, da una parte e dall’altra anche in un combattuto terzo quarto, inaugurato dal giro dorsale di Goi e dal cesto in contropiede di Ronci al termine di un’azione corale. Figueras sfodera il suo repertorio di tiri dalla media e facendo reparto insieme a Zalalis tiene il punto per Jesi.
L’acuto di Vandi e il circus shot di Goi allo scadere indicano la strada a Santarcangelo, con quest’ultimo che regala al pubblico anche un rimbalzo acrobatico convertito in assist per Frisoni. L’esperienza di Sanna tiene a galla gli ospiti (3/3 dalla linea della carità, approfittando di un’ingenuità difensiva) ma Vandi non ci sta e scrive 55-49 costringendo coach Surico al timeout. Sono Zandri e Zalalis a risalire la china per Jesi, riportando gli ospiti all’ultimo riposo sul 59-54. Capitan Bedetti è il creatore aggiunto di gioco cui si appoggia la Dulca per indirizzare a suo favore l’ultimo periodo: suoi i due scarichi convertiti in altrettante triple da Macaru ma dall’altra parte è ancora la premiata ditta Zandri – Zalalis a sfornare pentole e coperchi per gli ospiti, che tengono il punto e suggeriscono a coach Serra un momento di riflessione con i suoi (65-60).
Jesi trova il canestro del -3 in uscita dal timeout grazie al pregevole assist di Centanni per Zalalis, Macaru imbuca dall’arco l’ennesima tripla ma il semigancio di Zalalis tiene vive le speranze jesine (68-64). Il quinto fallo di Mari sembra infondere ulteriore fiducia agli ospiti ma all’improvviso si spegne la luce in casa marchigiana; del passaggio a vuoto approfitta capitan Bedetti che prima con un circus shot poi con un assist col contagiri per il taglio di Rossi indirizza nelle mani clementine la sfida, chiudendo di fatto i conti prima dalla lunetta e poi anticipando il passaggio in post-basso per l’ultimo disperato tentativo di rimonta marchigiano. Sirena finale sul punteggio di 76-68.
Le dichiarazioni di coach Alberto Serra: “All’inizio abbiamo “aspettato” Jesi in difesa, ma dall’intervallo abbiamo trovato quel ritmo che ha permesso di indirizzare la partita sui nostri binari. Bedetti sta attraversando un grande momento di forma fisica e mentale ma anche i ragazzi giovani hanno risposto bene in una partita che non era banale. Abbiamo ampi margini di miglioramento e prepareremo al meglio i playoff, per cui dovremo mettere in campo l’intensità del secondo tempo senza aspettare gli avversari a metà-campo, magari rischiando qualcosa. Ora guardiamo ai miglioramenti che possiamo apportare di settimana in settimana al gioco e andremo a Urbania con una mentalità da playoff. Dedichiamo la vittoria ai ragazzi indisponibili: Eugenio Rivali si è finalmente operato, spero di recuperare presto Tommaso Lombardi e Iliya Saltykov a casa con la febbre”.
Tabellino
Dulca Santarcangelo – Wispone Taurus Basket Jesi 76-68
DULCA SANTARCANGELO: Goi 6, Giovannelli 5, Vandi 10, Baschetti ne, Macaru 15, Benzi 2, Rossi 8, Bedetti 16, Mari 10, Pennisi ne, Frisoni 2, Ronci 2. All. Serra, Botteghi, Miriello.
WISPONE TAURUS BASKET JESI: Pedicone ne, Centanni 3, Ruggiero, Sanna 5, Arceci 3, Zandri 23, Figueras 15, Zalalis 19, Brutti ne. All. Surico, Cingolani, Mancone.
PARZIALI: 21-21, 42-39, 59-54