Basket, il derby contro il Tiberius è dei Tigers: spettacolo ed emozioni (81-72)

Spettacolo sulle tribune e in campo. Il derby Villanova Tigers – Tiberius non tradisce le attese. Pubblico delle grandissime occasioni, coreografie e cori sugli spalti, e bel basket in campo in una gara piacevole e con un finale emozionante.
Partita di ex (Calegari, Serpieri e Amadori, per due anni coach dei villanoviani), tra cui spicca Andrea Buo, alla prima volta da avversario dopo 14 anni in canotta Tigers. Proprio Buo apre le danze per Tiberius, imitato da Gamberini e Bernabini che colpisce di tripla. Coach Miriello è costretto chiamare time out. Le Tigri escono completamente trasformate e piazzano un break di 21-6.
Signorini, Vandi e soprattutto Zannoni colpiscono da ogni posizione, mentre dietro Bollini e Mussoni alzano un muro. Gamberini prova a tenere in scia il Tiberius, Simone Buo segna e l’incursione di Vandi manda tutti negli spogliatoi sul 48-29.
Tiberius non ci sta a fare da sparring partner, Bernabini dall’arco e Campajola (2+1) segnano il break 6-0 che ridà fiato alle speranze ospiti ma Vandi, Zannoni e Signorini di tripla mandano i Tigers 60-39. Difesa e intensità dei biancoverdi mettono in seria difficoltà gli ospiti riminesi che limano però lo svantaggio a fine terzo periodo: 65-50
La tripla di Innocenti e le incursioni di Del Fabbro testimoniano che Tiberius vuole giocarsi le sue carte fino all’ultimo. La tripla di Zannoni a 4”57 tiene a distanza i riminesi (72-55) poi Bernabini, Gamberini e Del Fabbro piazzano un break (16-3) con “19 sul tabellone (75-71). I Tigers giocano d’esperienza gli ultimi spiccioli, Guiducci la chiude dalla lunetta: 81-72.

“Un derby inedito in una cornice favolosa. Ringrazio tutto il pubblico per la coreografia che ha regalato a questa festa di basket. – commenta coach Miro Miriello – La falsa partenza ci ha subito costretto al time-out dal quale siamo usciti con il parziale di 21-6 che ci portato 25-16. L’onda lunga è continuata nel secondo quarto grazie a una grande difesa e un Zannoni fantascientifico (21 punti e nessun errore dal campo). La clamorosa difesa di Mussoni su Del Fabbro ha estromesso il n. 1 ospite dalla partita per 30 minuti. La chiave della partita è all’inizio del terzo parziale: 0-6 per Tiberius ma il nostro contro break è perentorio e ci porta sul +21 (60-39)”.
“Fino al 35° partita in controllo poi abbiamo ceduto qualcosa e poteva costarci caro. Tiberius non ha mai mollato, sorretto dall’esperienza di Gamberini e Bernabini, Del Fabbro è uscito solo nel finale quando Mussoni è uscito per falli. Bene la difesa con Mussoni, Buo, Guiducci e Vandi sugli esterni, Bollini nel pitturato e in attacco – oltre all’alieno Zannoni – il talento di Vandi e Signorini ha fatto la differenza”.
Miriello conclude. “Il punteggio ci sta stretto perché abbiamo dominato il derby. Bravi i ragazzi, venivamo da una settimana di allenamento difficile, hanno dato il 150%. Il gruppo nelle difficoltà si sta cementando ma speriamo proprio che i malanni fisici ci abbandonino per crescere e migliorare”.

Tabellino
Fast Coffee Villanova Tigers – Sg Tiberius 81-72

Fast Coffee Villanova Tigers: Vandi 17, Mussoni 4, Signorini 15, Zannoni 37, Bollini 2, Guiducci 2, Buo 4, Tamburini, Ceccarelli ne, Ardini ne, Bernardi ne. All Miriello – assistente Ravello

Sg Tiberius: Del Fabbro 16, Gamberini 19, Amadori 3, Nuvoli, Innocenti 7, Campajola 3, Buo A. 5, Antolini ne, Calegari 3, Serpieri 3, Bernabini 13. All.: Brienza Ass.: Pasquini – Piva

Arbitri:Enrico Kica di Rimini ed Eugenio Rossi di Rimini.

Parziali:25-16; 48-29; 65-50

Note. Uscito per 5 falli: Mussoni

Nella foto Alfio Sgroi: Vandi in azione