Bellaria introduce tassa di soggiorno: "La investiremo per migliorare il territorio"
Bellaria Igea Marina introduce la tassa di soggiorno per migliorare i servizi turistici

L’amministrazione comunale di Bellaria Igea Marina ha definito l’introduzione, a partire dall’anno in corso, della tassa di soggiorno: una scelta, spiega l’assessore al turismo Milena Casali, “che si lega all’obiettivo di rafforzare e valorizzare ulteriormente il territorio, risultato di un dialogo costruttivo con le associazioni di categoria”.
“Una misura che vediamo come un’opportunità non più rinviabile per potenziare i servizi turistici e migliorare l’esperienza di chi sceglie Bellaria Igea Marina – aggiunge – e ne è parte integrante il percorso di condivisione che ha visto coinvolte le rappresentanze economiche, il quale prevede in vista della stagione estiva un piano di supporto rivolto ai gestori di tutte le strutture interessate dagli adempimenti di legge“.
Per consentire agli operatori di essere preparati, saranno in programma incontri formativi sull’utilizzo del software gestionale, completamente gratuito, che verrà messo a disposizione, per rendere più semplice l’espletamento di quanto prevede l’introduzione dell’imposta di soggiorno.
L’imposta sarà applicata solo nel periodo estivo, tra il 1° giugno e il 30 settembre, con un limite di sei pernottamenti consecutivi per le strutture ricettive e dieci per campeggi e aree di sosta camper.“Le tariffe sono state studiate per essere proporzionate alla tipologia e ai servizi offerti dalle strutture, con l’intento di tradurre il gettito in un investimento che aiuti a rendere ancora più attrattivo il territorio”, ribadisce l’amministrazione comunale. Inoltre, vi sono diverse casistiche in cui è prevista l’esenzione totale dal pagamento dell’imposta: vale ad esempio per i minori, per coloro che stanno svolgendo terapie riabilitative e per le persone con disabilità.