Bellaria, un frontemare da vivere: ciclopedonale, verde e spazi senza barriere per viale Pinzon

Un progetto da 3 milioni di euro che ridisegnerà il cuore turistico di Igea Marina entro il 2026

A cura di Redazione
23 agosto 2025 13:23
Bellaria, un frontemare da vivere: ciclopedonale, verde e spazi senza barriere per viale Pinzon -
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È cominciato il conto alla rovescia per l’inizio dei lavori che consegneranno a Igea Marina un nuovo frontemare: lo start simbolico dell’attesa rigenerazione urbana di viale Pinzon è fissata per martedì 9 settembre, data per la quale l’Amministrazione ha organizzato in Sala del Consiglio un doppio appuntamento illustrativo circa i dettagli operativi dell’intervento. Cronoprogramma delle attività di cantiere, il cui avvio è previsto tra fine settembre e inizio ottobre, e altre informazioni utili saranno condivise alle ore 16.00 in un incontro circoscritto ai "frontisti" del lato mare (privati, chioschisti e titolari di concessioni balneari), con analoghi contenuti che saranno poi oggetto di un secondo incontro aperto a tutta la cittadinanza alle ore 17.30. Chiusa la gara, l’aggiudicazione dei lavori è ora in fase di perfezionamento, con l’opera al via ad inizio autunno. Lavori, per un valore di tre milioni di euro equidivisi tra risorse regionali e comunali, che interesseranno un ampio tratto di viale Pinzon di circa un chilometro compreso tra il bagno 64 e piazza Alda Merini: la cui completa rigenerazione sarà completata indicativamente entro fine 2026 seguendo tempi modalità che, come detto, verranno spiegati nel dettaglio a tutti gli interessati nei due incontri in Sala del Consiglio.

Frontemare di Bellaria Igea Marina (Rendering)

"Un’opera attesa da decenni, la quale seguirà di poco tempo quella analoga realizzata a Bellaria e che ha consegnato alla zona Nord della città l’apprezzatissimo Lungomare Raffaella Carrà. Quello di viale Pinzon, si preannuncia come un intervento altrettanto ambizioso, che coinvolgerà l’intera sezione della strada per complessivi 15 metri di larghezza, ridefinendo profondamente l’esperienza di chi frequenta il lungomare di Igea Marina", spiega l'amministrazione comunale. Qui il nuovo frontemare, nella direzione mare-monte, vedrà a fianco delle strutture balneari anzitutto una prima fascia arredata con piante, un percorso ciclopedonale a sezione variabile con una larghezza minima di due metri e mezzo, un’altra area verde arredata a melie e tamerici, poi la carreggiata: opportuno evidenziare come questa, pur prevedendo la conferma dell’attuale senso unico di marcia, avrà dimensioni comunque generose, al fine di consentire l’eventuale utilizzo a doppio senso in caso di emergenza e, soprattutto, un agevole attività di carico e scarico. Sul lato monte, completerà la sezione un marciapiede, sottolineando come l’opera, una volta ultimata, sarà complanare per tutti i 15 metri di larghezza: senza sbalzi o gradini, favorendo così una piacevole percezione di spazio continuo e prestandosi alla pedonalizzazione totale, ad esempio in orario serale o in occasione di eventi.

Frontemare di Bellaria Igea Marina (rendering)

"Ultimo ma non per importanza, l’approccio tecnico e ambientale che ispira il progetto, impreziosito da una serie di accorgimenti rispondenti alla certificazione Sites, il più innovativo tra i sistemi di valutazione sullo sviluppo sostenibile del territorio. Tra questi ad esempio, la realizzazione di cosiddetti giardini della pioggia, ossia bacini realizzati appena sotto la superficie calpestabile funzionali tanto a mitigare gli effetti di eventi meteo estremi, quanto a un utilizzo virtuoso della risorsa idrica", aggiunge l'amministrazione comunale bellariese, che presenta il progetto del nuovo frontemare come "un ambizioso e innovativo progetto di rigenerazione urbana nel cuore turistico di Igea Marina, per una città sempre più attrattiva e competitiva nel panorama turistico".

 

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