Bollette telefono a 28 giorni illegittime: ecco come ottenere rimborsi

Bollette telefono ogni 28 giorni, pratica illegittima secondo i tre gradi di giudizio

A cura di Riccardo Giannini Redazione
04 maggio 2024 12:53
Bollette telefono a 28 giorni illegittime: ecco come ottenere rimborsi - Foto di repertorio
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A partire dal 2017, Tim ed alcune delle maggiori compagnie telefoniche italiane hanno modificato le modalità di fatturazione passando dalle tariffe mensili alle bollette 28 giorni. Tale pratica è stata considerata scorretta nei confronti dei consumatori: modificando il periodo di fatturazione le diverse compagnie telefoniche, infatti, “hanno guadagnato” 2-3 giorni al mese, passando sostanzialmente da 12 a 13 mensilità richieste.

La Corte di Cassazione ha confermato le sentenze del tribunale e della Corte d’appello di Milano, che hanno accertato l’illegittimità della fatturazione a 28 giorni.

“È stato definitivamente stabilito, anche alla luce delle sentenze degli ultimi anni, che gli operatori sono tenuti a rimborsare ai clienti la cosiddetta ‘tredicesima dei consumatori’ – dichiara l’avvocato Fausto Pucillo, Segretario Regionale di Emilia-Romagna –. La pratica della fatturazione a 28 giorni, infatti, è ritenuta una pratica commerciale scorretta e, come definito dal Codice del Consumo, è contraria alla diligenza professionale perché può falsare il comportamento economico del consumatore medio. Gli operatori si stanno muovendo in modi diversi per garantire i rimborsi ai propri clienti. Ogni compagnia ha selezionato modalità di richiesta ed erogazione diverse e, per questa ragione, Codici si rende disponibile fin da ora ad affiancare i consumatori in questa attività”.

Come e chi può procedere alla richiesta di rimborso? In linea generale le compagnie telefoniche dovrebbero rimborsare automaticamente i clienti che hanno subito la fatturazione a 28 giorni. Gli utenti stanno ricevendo comunicazioni via Posta o e-mail dal proprio operatore in cui si ricorda la possibilità di richiedere il rimborso di quanto fatturato in più in passato. È importante sottolineare che il rimborso delle somme indebitamente pagate potrà essere richiesto anche da chi non è più cliente.

Codici Emilia-Romagna è disponibile a fornire assistenza per richiedere il rimborso per le fatture a 28 giorni. È possibile contattare l’Associazione scrivendo a [email protected] o chiamando il numero 051.0548765.

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