Buon San Marino, ma il Ravenna passa al Calbi (0-1)
San Marino sconfitto 1-0 al Calbi dal Ravenna, decide Di Renzo. Nel finale miracolo di Fresia su Di Francesco

SAN MARINO (3-5-1-1): Branduani (27′ st Lattisi) – Fabbri, Pasa, Tosi – Pericolini (27′ st Gibilterra), Toure (38′ st Di Francesco), Haruna, Arcopinto (34′ st Muro), Miglietta – Rota (8′ st Giacomini) – Passewe. A disp.: Biguzzi, Bedei, Thioune, Yakubiv. All.: Biagioni.
RAVENNA (3-4-2-1): Fresia – Agnelli, Venturini, Esposito – Milan, Rossetti, Biagi (38′ st Mandorlini), Rrapaj (38′ st D’Orsi) – Guida (24′ st Calandrini), Zagrè – Di Renzo (24′ st Manuzzi). A disp.: Galassi, Mauthe, Lordkipanidze, Amoabeng, Crosariol, Calandrini. All.: Marchionni.
ARBITRO: Teghille di Collegno.
ASSISTENTI: De Giulio di Nichelino e Lombardi di Chieti.
RETI: 41′ pt Di Renzo.
AMMONITI: Guida, Arcopinto, Milan, Di Renzo.
CATTOLICA Un buon San Marino cede alla vice capolista Ravenna. Parte bene la squadra ospite, pericolosa con Rrapaj al 7′, tiro sull’esterno della rete, e al 10′ con un cross di Milan su cui Di Renzo arriva in ritardo. Spinge la squadra allenata da Marco Marchionni, ma la squadra del Titano si difende bene. Al 36′ Venturini prova il jolly dall imite dell’area, il tiro a giro trova l’esaltante risposta di Branduani, che alza sopra la traversa. Cinque minuti dopo il gol: percussione di Biagi che serve Di Renzo, il diagonale non dà scampo a Branduani. A fine tempo primo intervento di Fresia, attento in uscita bassa su Rota.
Nella ripresa ancora grande agonismo, poi il Ravenna inizia a gestire. Biagioni inserisce l’attaccante della Juniores Giacomini, al posto di Rota, figlio di Alfredo, ex presidente del Rimini, e aumenta la spinta offensiva con il terzo attaccante, Gibilterra, sacrificando Branduani con l’Under Lattisi. Proprio i due nuovi entrati sono pericolosi: Giacomini reclama un rigore per una trattenuta, Gibilterra ci prova all’82’, ma non inquadra il bersaglio. Nel finale generosa pressione del San Marino, che sfiora il pareggio: al 90′ Di Francesco colpisce di testa, Fresia vola e toglie la palla destinata a infilarsi sotto la traversa.