Coppa Italia, semifinale storica: il Rimini a Catania parte dall'1-0. Troise: "In campo senza paura"
'Abbiamo le armi per fare male'. Tra i pali Colombi? Diretta anche su RaiSport

Ritorno della semifinale di Coppa Italia allo stadio “Angelo Massimino” di Catania (ore 20,30) dove il Rimini difende l’1-0 del match di andata con gol di Lamesta al 38′ della prima frazione (in caso di parità nel computo complessivo di goal segnati da una squadra e dall’altra tra andata e ritorno si va ai tempi supplementari ed eventualmente ai rigori).
Il Rimini arriva da tre vittorie di fila (con Recanatese, Pontedera ed Ancona), gli etnei reduci dalla sconfitta di misura di sabato a Taranto. In campionato il Catania è 15° nel girone C con 34 punti, il Rimini è ottavo nel girone B con 38 punti (in 28 partite per entrambe).
DAL CAMPO Nel Rimini assenti Marchesi, Capanni e Oddi e nell’allenamento di mercoledì mattina a Catania saranno verificate le condizioni di qualche acciaccato (sui nomi mister Troise ha volutamente glissato). Previsto, in relazione alle fatiche del match di Ancona, qualche avvicendamento. E’ probabile che invece di Colombo, il portiere di Coppa Italia, giochi Colombi: il mister si è riservato la scelta nell’immediata vigilia. Saranno come sempre tre gli attaccanti di cui uno sarà sicuramente Morra.
IN TV Per l’occasione è prevista in tv la copertura gratuita dell’incontro su Rai Sport (canale 58 del digitale terrestre). Match visibile anche in streaming gratis su Raiplay oltre che per i possessori di abbonamento su Sky Sport Calcio, Sky Sport (canale 255), in live streaming su Sky Go e la piattaforma NOW.
“Sono partite che si preparano da sole, che si giocano con piacere, in uno stadio pieno che sarà una bolgia. Invece di essere un problema, l’ambiente caldo dovrà essere uno stimolo in più, chiederò ai ragazzi di giocarla senza timore. E’ una bella sfida, vedo i ragazzi molto motivati” dice mister Troise.
Come imposterà il Rimini la partita?
“Al di là del gol di vantaggio la partita è lunga. Sappiamo che partiranno forte, sarà fondamentale il primo approccio: so per esperienza che energia può dare il pubblico. Per quanto ci riguarda non dobbiamo entrare in campo senza essere condizionati dalla rete di vantaggio e dovremo essere bravi a reggere l’urto mantenendo equilibrio e solidità e allo stesso tempo avere buona gestione del pallone come abbiamo dimostrato di saper fare e leggerezza mentale per attaccare e per metterli in difficoltà quando il Catania si sbilancerà per cercare il gol lasciando degli spazi. E’ una partita complicata: il Catania è squadra con un organico lungo, con tante individualità, che ti impensierisce anche sulle palle inattive, però noi abbiamo le armi per superare il turno”.
ste.fe.