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Il Rimini a Fermo con Pietrangeli in dubbio. Mister Troise: "Riprendere da dove ci siamo fermati"

Il tecnico: 'Sei partite da qui alla fine: vediamo quanto siamo ambiziosi'

A cura di Redazione
27 marzo 2024 15:54
Il Rimini a Fermo con Pietrangeli in dubbio. Mister Troise: "Riprendere da dove ci siamo fermati" - Emanuele Troise PH FACEBOOK RIMINI FC
Emanuele Troise PH FACEBOOK RIMINI FC
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Rimini di scena a Fermo giovedì sera alle 20.30, sul campo dell’ultima della classe con un piede in serie D. La squadra di Troise ritorna in campo dopo lo stop forzato contro l’Olbia di mister Gaburro – si recupera mercoledì prossimo al Neri alle 20,30 – . Uno stop che se da un lato ha interrotto un momento positivo, dall’altro ha dato modo di recuperare energie e qualche acciacco (ma Pietrangeli e Megelaitis sono in dubbio, Marchesi e Rosini out) e approfondire qualche concetto dal punto di vista tattico.

“Domani sarà fondamentale giocare con la mentalità e la motivazione dell’ultima partita contro il Pescara, un requisito fondamentale in una partita non scontata, complicata dal punto di vista agonistico, in cui la Farmana cercherà di tre punti a tutti i costi per fare un salto in classifica.

E’ vero che la Fermana è ultima ma è anche vero che giocherà, come ha fatto ad Arezzo, con il coltello tra i denti. Farà di tutto per risalire qualche posizione e sotto questo aspetto dovremo farci trovare pronti, soprattutto dal punto di vista psicologico. In questi ultimi giorni ci siamo concentrati soprattutto sull’aspetto mentale”.

A salvezza raggiunta, qual è l’obbiettivo della Rimini?

“Fare il meglio possibile, tutto quello che si può per ottenere il massimo. Domani è una finale perchè roveremo un avversario che giocherà il tutto per tutto, dovremo essere bravi a farci trovare pronti. Alla fine di queste ultime sei partite vedremo che cosa il Rimini è riuscito ad ottenere. Il pensiero è rimanere positivi, credere nel proprio potenziale e nella capacità di recitare una parte importante”.

Sarebbe soddisfatto se il Rimini chiudesse al decimo posto, vale a dire la posizione in cui è ora?

“Dipende da come arriverebbe questo decimo posto. Ci sono 18 punti in palio, questa squadra ha sempre dimostrato che può ambre a vincere con tutti, ma nello stesso tempio se calano umiltà, spirito di gruppo, forza d’animo che ha contraddistinto il Rimini al di là dei valori tecnici e tattici, ci siamo accorti che il Rimini può perdere anche contro formazioni dalla classifica peggiore. La chiave è lì. Bisognerà capire quanto il Rimini è ambizioso”.

Il calendario vi dà una mano: dopo la Fermana, l’Olbia…

“Io guardo al Rimini, alla sua prestazione nella partita di Fermo: deve essere di livello sotto l’aspetto tecnico e tattico. Dovremo avere equilibro nel difendere, e bravi in fase offensiva perché la Fermana, avendo assoluto bisogno di vincere, concederà spazi. All’Olbia penseremo a tempo debito”.

Ha parlato con la società di futuro?

“Al momento no, ma credo che non sia nemmeno il momento: ci sono punti, partite che ci devono fare stare concentrati sul presente. Ci sarà tempo per parlare del futuro”.

ste.fe.

Le parole dell’allenatore del Rimini Calcio, Emanuele Troise (intervista di Stefano Ferri)

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