Calcio C, il Rimini a Sestri Levante. Buscè: 'Sara una partita 'sporca', con pochi spazi: tenere subito il ritmo alto'

La formazione ligure non ha mai vinto in casa. Assenti Fiorini e Garetto. Si gioca domenica alle 15

A cura di Riccardo Giannini Redazione
16 novembre 2024 13:53
Calcio C, il Rimini a Sestri Levante. Buscè: 'Sara una partita 'sporca', con pochi spazi: tenere subito il ritmo alto' - Antonio Buscè neo Mister biancorosso
Antonio Buscè neo Mister biancorosso
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Trasferta domenicale per il Rimini in casa della penultima della classe, il Sestri Levante (11punti in compagnia di Spal e Milan Futuro), una formazione che segna poco (otto gol), ma subisce anche poco (14 reti, uno in più del Rimini, quinta difesa) e mai vittoriosa in casa. Si gioca alle ore 15.

Nel Rimini centrocampo da ridisegnare viste le squalifiche di Fiorini e Garetto (in preallarme Piccoli, De Vitis e Lombardi). Malagrida e Gorelli sono recuperati e andranno inizialmente in panchina. Assente Dobrev.

Il tecnico Buscè sottolinea: “Il pari in rimonta contro la Torres grazie ad un eurogol di Parigi, squadra che non mi meraviglierei se vincesse il campionato con sei, sette giocatori di categoria superiore dalla metà campo in su, ha fatto crescere l’autostima. Credo sia stato il giusto premio per la prestazione che abbiamo offerto. Dobbiamo partire dalle cose negative, ma anche dalle cose positive che riusciamo a fare. La mia squadra nonostante l’uomo in meno ha cercato di giocare e di creare. Non possiamo fare a meno di avere questo spirito di gruppo, di sacrificio, di atteggiamento”.

Che partita si aspetta?

“Dal fischio iniziale dell’arbitro dobbiamo cercare di tenere il ritmo alto cercare di avere i ritmi alti, perché contro avversari di questo tipo se abbassi i ritmi vai in difficoltà. Prevedo una partita ‘sporca’, con pochi spazi, giocata molto sulle seconde palle, particolare sia per noi sia per l’avversario che vuole sfatare il tabù del suo stadio. Se non abbiamo spirito di sacrificio, umiltà, si rischia”.

Antonio Buscè al microfono di Stefano Ferri

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