Calcio C, Rimini: testa al derby di Pesaro aspettando la finale di Coppa Italia

Tra i pali rientra Colombi dopo il lungo stop. De Vitis disponibile

A cura di Redazione
04 aprile 2025 15:43
Calcio C, Rimini: testa al derby di Pesaro aspettando la finale di Coppa Italia -
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In attesa del ritorno della finale di Coppa Italia contro la Giana Erminio – martedì al Neri ore 20,30 – il Rimini sabato è di scena al Benelli di Pesaro per il derby contro la Vis che in classifica ha 56 punti (sei punti nelle ultime cinque gare) contro i 46 dei biancorossi romagnoli, sconfitti all’andata al Neri per 1-0 , con gol partita di Coppola al 45′ del primo tempo. Si gioca al Benelli alle ore 15.

Le parole di Antonio Buscè nel pre gara (intervista di Stefano Ferri)

Mister Antonio Buscè, c’è il rischio che l’appuntamento di Coppa Italia condizioni il derby?

“Ora c’è il campionato ed a quello dobbiamo pensare. Punto. Inoltre si gioca un derby, tra l’altro perso nel girone di andata, e questo è un altro motivo per cui dobbiamo stare sul pezzo oltre al fatto che dobbiamo consolidare la nostra posizione nella griglia playoff. E’ vero anche che non ci nascondiamo dietro ad un dito: un pensiero ci sta a martedì. È normale che domani penseremo anche alla gestione dei primi caldi e dunque della rosa, ma con intelligenza: qualche novità rispetto al match contro il Sestri Levante ci sarà, ma non opererò certo stravolgimenti. Abbiamo già dimostrato con più giocatori di reggere tre partite in una settimana sopportando viaggi lunghi anche con ottimi risultati.Dobbiamo stare tutti sul pezzo”.

La Vis Pesaro ha conquistato otto più punti sul campo, eppure ha segnato e subito lo stesso numero di gol del Rimini…

“La Vis Pesaro è stata più brava di noi a sfruttare le occasioni, soprattutto le palle inattive segnando gol di testa, cosa che non è riuscita. È una squadra cinica in certe situazioni, con un bel mix di giovani ed esperti. Uno di questi è Pucciarelli, che conosco personalmente: siamo stati compagni di squadra ad Empoli, con un’età avanzata sta facendo un campionato importante. Ci vuole grande umiltà, questo è un momento della stagione – l’ho detto anche prima della gara con il Sestri Levante – in cui bisogna essere più ignoranti, più cinici, meno belli se serve a beneficio dell’efficacia; bisogna avere la massima attenzione e non prendersi rischi inutili perché ci sono poche partite per recuperare. Si può anche essere più brutrti, ma comunque efficaci”.

La Vis Pesaro in casa ha fatto 32 punti dei suoi 56, il Rimini al contrario 28 su 48 fuori casa…

“Sulle statistiche i numeri ci sono, quando si fanno determinate cose rimangono lì. Quando parti siamo sullo 0-0, tutti i numeri si azzerano e bisogna confermare quanto fatto. Sappiamo che andiamo ad affrontare una squadra che in casa è tosta sotto tutti i punti di vista: ti fa giocare male, ti spezza tanto il gioco. Bisogna essere bravi, lucidi e avere equilibrio”.

Nel Rimini sono assenti Accursi, Brisku, Cernigoi e Longobardi, squalificato. De Vitis è disponibile. Tra i pali rientra Colombi dopo il lungo stop.

Nella Vis Pesaro assenti l’ex Nicastro (squalificato), Bove, Forte Obi. E’ disponibile di nuovo Cannavò (da vedere se dal primo minuto). Rientra Neri.

CONVOCATI RIMINI

Portieri: 1 Vitali, 32 Ferretti, 91 Colombi.

Difensori: 3 Falbo, 4 Bellodi, 6 Gorelli, 8 Semeraro, 23 Megelaitis, 30 De Vitis, 46 Cinquegrano, 98 Lepri.

Centrocampisti: 5 Fiorini, 10 Malagrida, 18 Conti, 21 Piccoli, 25 Lombardi, 33 Langella, 80 Garetto.

Attaccanti: 7 Leonardi, 11 Gagliano, 34 Ubaldi, 77 Cioffi, 97 Parigi.

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