Calcio Eccellenza, la Sampierana inserisce in rosa un altro ex Pietracuta: il portiere Alessandro Balducci

La Sampierana comunica di aver inserito nella propria rosa il portiere Alessandro Balducci,classe 1999, 1,86 di altezza. E’ cresciuto nel Novafeltria vestendo poi la maglia della Juniores nel Pietracuta in cui ha militato nell’ultima stagione in Eccellenza collezionando qualche presenza tra campionato (era in campo anche nella finale playoff) e Coppa Italia. In precedenza ha giocato per quattro stagioni nel Perticara in Prima categoria.

“Ero in cerca di nuovi stimoli dopo la grande stagione nel Pietracuta, non ho avuto dubbi nel scegliere la Sampierana di fronte ad altre proposte – spiega Balducci – . Nelle giovanili spesso sono venuto a contatto con questa realtà e mi ha colpito l’entusiasmo, il calore dei tifosi, l’organizzazione societaria, lo stadio”.

Nel suo ruolo ci sarà anche l’esperto Alex Foiera, un altro volto nuovo…

“Non lo conosco di persona, ma la sua storia parla per lui. Starà a me fare di tutto per ritagliarmi uno spazio e farmi trovare pronto quando ci sarà bisogno. La qualità migliore? Impostare l’azione con i piedi e parare i rigori”.

I campioni a cui si ispira?

“Il primo è Gigi Buffon: da ragazzino nell’incertezza se giocare da attaccante o da portiere ho scelto quest’ultimo ruolo prendendo lui a mio esempio. Un portiere completo, di personalità, come lo è Manuel Neuer del Bayer Monaco”.

La Sampierana è una matricola del campionato di Eccellenza. Che requisiti occorrono per ben figurare?

“E’ un campionato tosto, le qualità tecniche sono importanti al pari di quelle atletiche: la forza del mio Pietracuta, la grande sorpresa del campionato, è stata proprio l’ottima condizione atletica. La società si è mossa bene sul mercato rafforzando la rosa della scorsa stagione”.

Ritroverà Pasquale Lo Russo, suo compagno di squadra al Pietracuta.

“E’ un grande professionista, sono contento che faccia parte della Sampierana. E’ un difensore molto forte, con grandi doti tecniche e tattiche: la sua lettura delle situazioni di gioco difensive hanno fatto la differenza”.

Nella foto: il presidente Oberdan Melini e Alessandro Balducci