Calcio Eccellenza, Sampierana con la voglia di stupire ancora. Conficoni: 'I playoff? Proviamoci'

Allo stadio Campodoni la Sampierana è tornata a sorridere dopo tre ko interni e la sua classifica adesso si fa interessante: quarto posto con 39 punti, +8 sul Sanpaimola, la prima squadra fuori dalla griglia playoff.

Tommaso Conficoni, come vive la squadra questo momento?

“Siamo una neopromossa, per certi versi stiamo stupendo tenuto conto che dall’inizio del girone di ritorno siamo stati colpiti dalla malasorte in maniera incredibile con infortuni, squalifiche e malanni vari ci siano ritrovati con la rosa ridotta all’osso come contro il Reno. Anche se la storia non si fa con i se e non esiste la controprova, mi viene da pensare che al completo avremmo potuto avere qualche punto in più. Pazienza. Ci teniamo stretti quelli che abbiamo. Ci sentiamo forti, nello stesso tempo restiamo umili”.

La serenità mentale è un vostro alleato. Credete nei playoff?

“Il pensiero dei playoff è vivo in ognuno di noi anche se non lo abbiamo mai esternato. Dobbiamo provarci a questo punto della stagione, con +8 dalla sesta. Restiamo concentrati e non molliamo”.

Vi aspetta un avversario tosto, una delle candidate alla vittoria finale, il Mezzolara, al quale da qui alla fine mancherà per infortunio il bomber Karapici.

“All’andata finì 3-2, la Sampierana giocò la partita perfetta sotto il profilo dell’intensità, tecnico e tattico. Ero in tribuna: è stata la nostra prestazione migliore. Dovremo ripeterci per avere chance di fare risultato sul campo di una squadra che ha collezionato 20 punti e che resta molto forte anche senza Karapici. Le due vittorie di fila ci hanno dato fiducia dopo un periodo di appannamento e sono sicuro ci giocheremo le nostre carte con la massima determinazione”.

In questa seconda parte di stagione cosa può fare di meglio la Sampierana?

“Credo che il nostro primo obiettivo sia mantenere il più possibile l’atteggiamento e la concentrazione che ci hanno permesso questa cavalcata; in secondo luogo, tenere sempre alto il ritmo e viva la competizione ed infine cercare di avere a disposizione il maggior numero possibile di giocatori per avere efficaci rotazioni”.

Sotto il profilo personale, come giudica la sua stagione, la prima in Eccellenza?

“All’inizio ho fatto fatica a prendere le misure al campionato, l’Eccellenza, che ho conosciuto per la prima volta. Si è rivelata un campionato più tosto sotto il profilo fisico, dell’intensità e della qualità degli avversari, tanto più che l’abolizione della regola degli under ha reso le rose più esperte e per me che sono un 2004, il compito è stato ancora più in salita. Per fortuna il mister non mi ha mai fatto mancare la sua fiducia e lo ringrazio, io ho stretto i denti e ci ho dato ancora più dentro in allenamento. Ho trovato una buona continuità di rendimento. Devo continuare così”

La sua ambizione?

“Non ho ancora segnato e almeno un gol spero di realizzarlo – dice sorridendo il centrocampista di Santa Sofia -; guardando al futuro, conto di restare in categoria, la miglior cosa sarebbe alla Sampierana dove mi sono trovato molto bene e vicino a casa”.

Intanto il Mezzolara ha tesserato l’attaccante Matteo Minnozzi, classe 1996. Arriva dall’Osimana (2 gol) può vantare anche alcune presenze in C con l’Ascoli, poi D ed Eccellenza dove ha militato anche la scorsa stagione indossando la maglia della Maceratese. Minnozzi, punta versatile, può ricoprire tutti i ruoli del reparto avanzato, specialista nei calci piazzati e dotato di un buon tiro. Ha giocato con Castelfidardo, Gubbio, Tolentino, Porto d’Ascoli, Montegiorgio, Pineto, Recanatese e Atletico Ascoli, con cui ha vinto il campionato.