Calcio Eccellenza, Sampierana leader. Lo Russo: 'Mentalità, forza del gruppo e umiltà le nostre armi'
Il difensore: "La rosa lunga è una risorsa: ciascuno di noi non deve guardare il suo orticello, ma con umiltà pensare in una ottica di collettivo". Carlini e Yabre partono
Pasquale Lo Russo, cinque vittorie di fila, Sampierana in testa da sola con alle spalle le corazzate Spal e Mezzolara. Cosa è cambiato nell’ultimo mese?
“Siamo partiti forte pur essendo noi una squadra di qualità ma molto rinnovata, forse inconsciamente abbiamo creduto che tutto fosse più semplice e abbiamo pagato dazio mentre eravamo ancora alla ricerca di una precisa identità. È stata una lezione che abbiamo imparato in fretta: in questo campionato in cui la l’asticella della competitività si è alzata, in cui c’è grande equilibrio, mentalmente devi stare sempre sul pezzo”.
Siete la sorpresa, ora tutti vi aspetteranno al varco…
“E’ proprio così, il difficile viene adesso. Siamo la sorpresa, ma il nostro obiettivo non cambia…”
Non dica che pensate alla salvezza, non ci crede nessuno.
“Mettiamola così: prima facciamo 42, 43 punti e meglio è. Poi potremo fare altri discorsi, ad esempio mettere decisamente nel mirino i playoff a cui ad inizio stagione sotto, sotto tutti abbiamo pensato come obiettivo più alto. Qui se perdi tre partite ti ritrovi sul fondo, per cui calma e gesso, dunque. Le prossime quattro gare saranno fondamentali per capire il nostro futuro: Comacchiese, Cava Ronco, Spal e Solarolo. Dobbiamo vivere il momento con serenità, non abbiamo pressioni ed è bene così. Lasciamo giustamente a Spal e Mezzolara il ruolo di favorite: hanno tradizione, budget, tanta esperienza e qualità. La Spal alla fine verrà fuori, ne sono certo. E’ la più forte. Noi per competere con loro dobbiamo continuare ad avere umiltà e fame della squadra che si deve salvare. Viviamo alla giornata. A chi mi obietta che ogni anno c’è la sorpresa e potrebbe questa volta essere la Sampierana, replico che speriamo di diventarlo: adesso è troppo presto con 19 partite ancora da disputare”.
La partita della svolta?
“Dopo la goleada al Medicina (6-1), abbiamo espugnato il campo del Fratta Terme 2.1. Lì ci ha detto ben: sull’1-0 Spadaro ha colpito la traversa con palla sulla riga, sul ribaltamento di fronte avversari in dieci e cambia il volto del match. A Russi eravamo stati puniti al 96’ da un eurogol, qui invece gli episodi ci hanno sorriso. E’ il calcio. Quel successo ci ha dato forza”.
Anche la Sampierana ha adesso una rosa lunga, gli innesti di Di Novella prima e di Pippi e Corzani poi hanno portato ulteriore qualità. Siete tutti potenziali titolari, per il mister il lavoro non manca…
“Tutti siamo importanti alla stessa maniera, quelli che giocano dall’inizio e quelli che entrano a partita in corso. La nostra forza deve essere il gruppo, la rosa lunga è una risorsa: ciascuno di noi non deve guardare il suo orticello, ma con umiltà pensare in una ottica di collettivo. Alle corazzate rispondiamo con l’umiltà della forza del gruppo”.
Nelle ultime cinque partite 14 le reti segnate di cui sei in una partita sola e appena tre quelle subite: numeri che denotano una forte solidità difensiva. Questa è dettata dal cambio di modulo?
“Ne abbiamo cambiati in questi mesi di moduli, ma non è l’aspetto fondamentale. Dietro a questi numeri si nasconde quello a cui facevo riferimento prima, cioè la possibilità di avere numerose soluzioni difensive e soprattutto un grande spirito di gruppo in campo; si vede la voglia di fare una corsa in più per il compagno, di tamponare il ‘buco’; gli attaccanti si sbattono a rincorrere l’avversario e poi vanno in gol: Braccini ne ha segnati cinque di fila. Tutti ci sacrifichiamo per il bene comune e per garantire equilibrio alla squadra. Una mentalità operaia. Dobbiamo continuare così perché la solidità difensiva è il segnale di forza”.
C’è un aspetto su cui dovete fare meglio?
“Migliorare sui dettagli, ciascuno di noi sulle proprie lacune. Il margine c’è”.
Ancora non ha segnato, contro l’Osteria Grande ci è andato vicino, però..
“Ho preso il palo interno, peccato. Sono contento lo stesso: abbiamo vinto e ho messo l’assist per il gol di Quercioli. Il gol non è importante, conta la squadra e non Lo Russo”.
MERCATO La società comunica che i giocatori Siliki Yabre e Alessandro Carlini hanno rescisso il contratto con la Sampierana. Si accaseranno rispettivamente alla Due Emme e alla Sammaurese.
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