Calcio Promozione, il Gabicce Gradara e Lorenzo Costa ancora insieme
Per il terzino mancino più di 200 presenze con il club: "Questa è casa mia, sto bene in questa società, con persone che stimo. Voglio tornare al gol"

La nuova stagione del Gabicce Gradara non poteva ricominciare senza Lorenzo Costa. Classe 1992, è alla settima stagione nel club, a parte due stagioni e mezzo nel campionato interno sammarinese complice anche il covid con Tre Penne, Libertas e la Fiorita, “Lollo” è un fedelissimo del Gabicce Gradara e lo testimonia il numero di presenze: più di 200.
Lorenzo Costa, perché ancora Gabicce Gradara?
“Questa è casa mia, sto bene in questa società, con persone che stimo. Conosco a fondo i dirigenti, gran parte dei giocatori, specialmente quelli del settore giovanile che frequento talvolta anche fuori dal campo. Sono under, ma alcuni di loro hanno l’esperienza dei veterani avendo già alle spalle, due, tre campionati. Oltre ai motivi affettivi ci sono quelli sportivi e logistici. Il Gabicce Gradara cerca sempre di allestire formazioni competitive e quest’anno spero che si possa tornare a conquistare i playoff come accaduto tre anni fa, per di più sono a cinque minuti da casa e dopo una giornata di lavoro è un dettaglio che fa la differenza”.
Aveva avuto altre offerte?
“Mi hanno cercato due società sammarinesi, una particolarmente ambiziosa, ma l’esperienza sul Titano la considero conclusa. E’ stata interessante, ma ha richiesto sacrifici logistici che adesso con la nascita del figlio non intendo più affrontare. Avevo un paio di richieste anche in Romagna: ho deciso di rimanere fedele alla causa del Gabicce Gradara”.
Le sue condizioni fisiche?
“Sto bene, arriverò alla preparazione nella condizione migliore. Ho parlato con mister Simone Lilli, ci siamo confrontati e ancora lo faremo. Il ruolo? Il mio preferito è quello di terzino mancino nella difesa a quattro, ma sono pronto a interpretare, come ho già fatto saltuariamente in passato il ruolo di centrale, oppure quello di braccetto nella difesa a tre oppure il quinto. Deciderà l’allenatore quando la rosa sarà meglio delineata”.
Cosa chiede Costa alla prossima stagione?
“Ovviamente dovrò guadagnarmi il posto, il mio obiettivo è giocare il maggior numero di partite e arrivare assieme ai compagni il più in alto possibile. Nell’ultimo campionato non sono mai andato a segno anche perché non ho tirato punizioni, la stagione prima ne ho realizzati cinque di gol con sei assist. Cercherò di ripetermi”.
Ci sarà un allenamento in più al sabato prima delle partite interne. Come vede la novità?
“E’ una novità importante perché ci permetterà di lavorare un po’ di più sulla tattica, le palle inattive, affinare i dettagli e preparare al meglio la partita del giorno seguente”.
Che campionato si aspetta?
“Molto tosto come sempre, con tante squadre a darsi battaglia. Tra queste inserisco tra le più agguerrite il Lunano, che sta allestendo una super formazione”.