Calcio Promozione, Sampierana: contro il Fratta Terme cerca l'allungo. Lanzi insegue il suo record di gol

Domenica prossima la Sampierana è attesa da una sfida cruciale. A +4 sul Fratta Terme alle sue spalle, la leader affronta in casa proprio la rivale già battuta sul suo campo per 3-0: in caso di successo volerebbe a +7 e in caso di vittoria nell’anticipo di San Pietro in Vincoli sarebbe il Faenza il suo principale antagonista (a -5).

Il Fratta Terme evoca ricordi in agrodolce a bomber Lanzi. Nello scorso campionato il ko a cinque giornate per 2-0, una sconfitta a cui seguirono altri risultati negativi che chiusero la lotta al vertice a favore del Gambettola; all’andata, invece il successo per 3-0 con gol nella sua prima partita da titolare.

Bomber Glauco Lanzi, se non è una partita decisiva poco ci manca…

“Successivamente mancheranno dieci giornate alla fine, tante, e l’esperienza della scorsa stagione insegna che tutto può succedere, tuttavia mettere a sette punti il Fratta Terme sarebbe ottimale, vorrebbe dire allontanare un avversario nella lotta promozione e spero che nell’anticipo San Pietro in Vincoli-Faenza arrivino buone notizie. Comunque noi dobbiamo guardare solo in casa nostra e giocare al massimo. Cercheremo i tre punti, giochiamo in casa dove i tifosi ci seguono sempre più numerosi e vogliamo far pesare il fattore campo, ma nello stesso tempo dobbiamo tenere gli occhi aperti e interpretare la partita con intelligenza: l’unica cosa certa è che non dobbiamo perdere. A questo proposito ci deve servire da monito la stagione scorsa: eravamo a +4 e abbiamo buttato via la promozione”.

Che avversario è il Fratta Terme?

“L’ho sempre ritenuto con Faenza e Forlimpopoli l’avversario più pericoloso e così è, poi dopo il mercato di dicembre si è aggiunto il Cattolica. Ha collezionato 10 punti nelle ultime cinque partite, in trasferta 26 punti vincendo otto volte. Andreoli è un attaccante pericoloso come testimonia il suo bottino di nove gol, il centrocampista Gallo dà qualità alla manovra e ha confidenza con la porta avversaria (sette gol)”.

La Sampierana è soddisfatta del suo cammino?

“Siamo contenti pur avendo lasciato per strada dei punti: l’inizio stagione è stato incerto, siamo poi caduti a Cattolica in maniera immeritata, a Cotignola, invece, dopo aver sbagliato due rigori. Diciamo che da qui alla fine non possiamo commettere altri errori. Siamo in salute, veniamo da quattro vittorie di fila”.

Il vostro passo nella scorsa stagione pareva più autoritario…

“… Già, ma alla fine siamo crollati. In realtà è che il campionato è più tosto, c’è più equilibrio. In coda si lotta con il coltello tra i denti e nel ritorno c’è più incertezza. La Sampierana è forte, ha cambi, giovani forti, esperienza. Ho fiducia che abbiamo imparato la lezione”.

In che cosa dovete migliorare?

“Nella fase di finalizzazione, serve più concretezza negli ultimi sedici metri. Dobbiamo avere più cattiveria. Intanto siamo la squadra con la migliore difesa”.

Lanzi non segna da quattro partite, l’ultima rete l’ha realizzata a Cattolica. Le manca il gol?

“Un po’ sì e noi attaccanti a digiuno si sa che soffriamo, ma domenica scorsa non ho giocato: ero in diffida e in più non al meglio e il mister ha preferito non rischiarmi. Comunque ne ho già fatti nove saltando quattro partite ad inizio stagione. Conto di superare il mio record di 10 reti: il top sarebbe arrivare a 15”.

Che farà Lanzi la prossima stagione? Giocherà ancora?

“Bella domanda. Mi piacerebbe giocare un altro anno tanto più nel caso fossimo promossi in Eccellenza perché sarebbe per me motivo di orgoglio. La voglia c’è, ma bisognerà vedere che idee ha la società, la mia condizione fisica su cui pesano le 38 primavere, l’impegno del lavoro e della famiglia. Tutti discorsi che al momento sono prematuri”.