Calcio RSM, il Tre Fiori si prende la vetta a tempo scaduto

Battuta di misura la Juvenes Dogana. Tris de La Fiorita ai danni del Murata. Successo della Folgore sul Faetano

A cura di Stefano Ferri Redazione
21 settembre 2025 21:18
Calcio RSM, il Tre Fiori si prende la vetta a tempo scaduto - L'esultanza della Folgore
L'esultanza della Folgore
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Tre posticipi domenicali nella terza di Campionato Sammarinese: alle 15:00 il Tre Fiori, contro la Juvenes-Dogana, va a caccia della vetta della classifica occupata dal Tre Penne. In contemporanea La Fiorita sfida il Murata a Domagnano. Chiude il programma Folgore-Faetano, programmata alle 18:30 a Montecchio.

 Nel medesimo impianto Girolomoni torna a presidiare l’area tecnica del Tre Fiori, dopo due giornate di squalifica maturate in coda alla passata stagione. In apertura di partita è la Juvenes-Dogana a creare una significativa palla-gol, liberando capitan Colonna al limite dell’area: Nardi fa buona guardia. Sul fronte opposto, discesa irresistibile di Benedettini che propone sul primo palo, dove Pini pregusta il vantaggio ma deve arrendersi al rischioso – ma regolare – intervento risolutivo di Stefano Sartini. Gli uomini di Boldrini tornano a farsi vedere sull’asse Gaiani-Aprea, impreciso al tiro. Parte meglio il Tre Fiori nella ripresa: la combinazione tra Bernardi e Censoni libera in area quest’ultimo, tradito dall’effetto del pallone al momento di coordinarsi per la battuta a rete.

Al 53’ ci prova anche Bernardi, il cui mancino dal limite sfiora il montante di Colonna. La partita – equilibratissima – si decide in dirittura d’arrivo. Girolomoni mette dentro anche Mema e Brisigotti, sbilanciando in avanti i Gialloblù: scelta che paga dividenti all’88’, quando la Juvenes-Dogana perde le marcature su traversone di Brisigotti, permettendo a Bernardi di incunearsi e griffare la rete da tre punti. Il Tre Fiori mette la terza e sale a quota 9 punti, esattamente come il Tre Penne davanti a tutti.

Avvio in sordina a Domagnano, dove la prima chance è targata La Fiorita. Grandoni sbuca sul secondo palo e colpisce di testa, spedendo di poco a lato sul secondo palo. Con lo stesso fondamentale ci prova Salemme sugli sviluppi di un corner, ma la deviazione di Vivan non gli permette di impattare nella maniera desiderata da breve distanza. In avvio di ripresa il primo tiro nello specchio, ad opera di Baldazzi, che non impegna Vivan. Più efficace Mazzotti, che sblocca l’impasse con la specialità della casa: terzo tempo su corner di Nappello e pallone che si insacca dopo aver baciata la traversa. Ad un quarto d’ora dal termine, la squadra di Ceci si mette a distanza di sicurezza. Il doppio intervento di Bracconi, sugli sviluppi di un piazzato di Dormi, posticipa di qualche secondo il gol del 2-0. A siglarlo, dal dischetto, è Joao Affonso – ex di giornata e impeccabile dagli undici metri. Calcio di rigore assegnato per un’evidente trattenuta di Tomassoni ai danni di Barretta. Sul secco de La Fiorita ci sono anche i guanti di Vivan, monumentale sul colpo di testa da due passi di Tomassoni al 77’.

Non più fortunato Salemme, che si libera al tiro dai venti metri portando a casa solo un calcio d’angolo. Di lì a qualche minuto vibranti proteste per il Murata, che lamenta un mancato penalty sul contatto Grandoni-Salemme. In pieno recupero, La Fiorita arrotonda ulteriormente in contropiede: la supercombinata Affonso-Dormi manda quest’ultimo a dama. Non è l’ultima emozione della ripresa, che si conclude con un calcio di rigore assegnato al Murata e trasformato da Salemme. La Fiorita vince e torna in saldo positivo, salendo a quota 2 punti in classifica – a fronte del -5 di penalizzazione con cui era partito il torneo. Discorso opposto per il Murata, che chiude la graduatoria con -8.

Anche l’ultima sfida della terza giornata, disputata a Montecchio tra Folgore e Faetano, ha vissuto di un primo tempo con poche occasioni da rete. Tra queste, la punizione di Sartori che ci prova da posizione estremamente defilata: attento ed elastico Venturini, che torna sui suoi passi per togliere la sfera dallo specchio. Col passare dei minuti, la Folgore assume autorevolmente il comando delle operazioni e sblocca il risultato in apertura di ripresa.

Azione che parte a sinistra e si concretizza a destra, dove Pancotti crossa sul primo palo per il movimento di Daidola – bravo a smarcarsi e a freddare Venturini col destro. Al 55’ l’attaccante concede il bis: iniziativa di Ura, che converge sul destro prima di esplorare il centro dell’area di rigore dove Daidola si fionda in spaccata per raddoppiare da breve distanza. Un minuto più tardi Pancotti ha addirittura la palla del 3-0, ma non riesce ad angolare il suo tentativo a tu per tu con Venturini. Il Faetano onora la partita fino al termine, scoprendosi tutt’altro che fortunato sulla zuccata di Abbadessa – infrantosi sul montante con De Angelis fuori causa.

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