Calcio RSM, Tre Penne: ambizioni e voglia di riscatto
Sono state sei le conferme rispetto alla scorsa stagione, ben 13 i nuovi volti arrivati alla corte di mister Berardi

Parola d’ordine: riscatto. Il Tre Penne si presenta a giocatori, staff tecnico, tifosi e dirigenti, pronto a ripartire per la stagione 2025/2026, che segna l’inizio di una nuova era per la società di Città.
Nella cornice del ristorante Match Point di San Marino, location che la Società desidera ringraziare per la disponibilità, si è svolta la presentazione ufficiale con il presidente Fabrizio Selva ad aprire le danze nel suo solito discorso annuale.
Selva, ringraziando tutti gli sponsor e le persone che si adoperano all’interno della società, ha sottolineato come questa sia una stagione da riscattare per il Tre Penne, non abituato nella sua storia recente a concludere al sesto posto in campionato, e ha evidenziato i primi cambiamenti societari a partire dal nuovo direttore sportivo, Luca Bollini, entrato in carica da giugno e che sin da subito si è messo all’opera per ricostruire quasi interamente la squadra. à
Sono state sei le conferme rispetto alla scorsa stagione: il portiere e capitano Mattia Migani; i difensori Alessandro D’Addario, Giacomo Nigretti, Mirko Palazzi; il centrocampista Giacomo Zafferani e l’attaccante Riccardo Pieri.
Ben 13 i nuovi volti arrivati alla corte di mister Berardi. Il ds Bollini ha chiuso trattative con nomi importanti e con esperienze in categorie quali Serie C e D e non solo. Tra i primi, il ritorno in biancazzurro di Imre Badalassi, lui che è stato per tre stagioni una colonna portante dell’attacco del Tre Penne con 74 reti realizzate.
In difesa eccellenti gli arrivi di Angelo Gregorio e Manuel Ferrani, difensori d’esperienza, così come i centrocampisti Patrick Casadio, Alessandro Mazzei, Ruan De Melo, Simone Errico, Simone Loiodice e Filippo Fabbri pronti con la loro qualità a dare estro e sostanza in mezzo al campo; e infine l’attacco costruito per segnare e dare tanto spettacolo: Lucio Peluso, Lorenzo Pastorelli, Filippo Berardi e Maurice Junior Kamouni.
È stato salutato anche Giovanni Bonini, novità all’interno dello staff tecnico di Nicola Berardi, che sarà suo collaboratore. Confermato Nicola Genghini in qualità di preparatore dei portieri ed Emiliano Angeli come fisioterapista. Tra i ranghi societari, Mario Burgagni entra in qualità di dirigente-collaboratore.
Una squadra all’80% nuova e ancora non definitiva. Il direttore sportivo Luca Bollini commenta: “Sono soddisfatto della rosa che si sta formando, un bel mix di giovani ed esperti. Da queste prime settimane di allenamento sono contento perché i ragazzi si stanno allenando con la giusta mentalità e intensità, è un gruppo molto dedito al lavoro - prosegue -. Siamo consapevoli che un gap di trenta punti da Virtus e La Fiorita, che a loro volta si sono notevolmente rinforzate e rimangono le favorite per il campionato, non può essere recuperabile solo con una sessione di mercato. Per una squadra totalmente nuova, in fase iniziale, si può mettere in preventivo anche qualche battuta d’arresto”.
Infine sul mercato Bollini afferma: “La squadra non è ancora completata. Di sicuro arriveranno un centrale difensivo, un terzino sinistro e stiamo pensando come completare il parco portieri. Vedremo alla fine se ci fosse l’occasione per fare un’ultima operazione e arrivare a una rosa di 23-24 giocatori, in modo da avere ampia scelta nelle rotazioni”.