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Carlo Paci, la nuova stella del tennis di Villa Verucchio: ha fatto da sparring partner a Musetti

Carlo Paci, 16 anni, emergente talento del tennis italiano, ha fatto da sparring partner a Musetti durante un allenamento

A cura di Redazione
20 maggio 2025 16:52
Carlo Paci, la nuova stella del tennis di Villa Verucchio: ha fatto da sparring partner a Musetti - Carlo Paci (a sinistra) con Tomas Montironi (a destra)
Carlo Paci (a sinistra) con Tomas Montironi (a destra)
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Non solo Lucia Bronzetti: un suo vicino di casa (proprio materialmente, le abitazioni sono poste in vicinanza…), Carlo Paci, a 16 anni è uno dei talenti emergenti del tennis italiano. Paci, di Villa Verucchio come la Bronzetti, ha mosso i primi passi sul campo del Tennis Club Valmarecchia e si allena ancora sui campi di Pietracuta. Ha iniziato a soli 6 anni e già si distingueva. “Talentuoso, molto attivo, serio e silenzioso: un bimbo e ora un ragazzo senza grilli per la testa“, racconta Pier Sante Guerra del Tc Valmarecchia.

Seguito dai maestri Davide Campana e Tomas Montironi, da giugno 2024 Paci gioca nel circuito Itf Under 18. Da tre anni fa parte del progetto di borse di studio della I Tennis Foundation, organizzazione benefica italiana che opera a livello internazionale, senza scopo di lucro. E proprio uno dei membri onorari dell’associazione, Simone Tartarini, è allenatore di Lorenzo Musetti. Paci, grazie alla conoscenza comune, ha avuto l’onore di fare da sparring partner al talentuoso tennista al Foro Italico, durante un allenamento.“Non ci potevo credere quando Simone mi ha detto di entrare in campo e di palleggiare con Lorenzo“, ha commentato alla Gazzetta dello Sport l’incredulo Carlo.

Paci era a Roma a partecipare al Tennis Europe Under 16 (nel doppio è arrivato in semifinale) e ha deciso di assistere all’allenamento di Musetti. Il ritardo dello sparring partner gli ha permesso di vedere l’allenamento da molto vicino, di esserne parte attiva.

“Dopo un paio di minuti di emozione mi sono sciolto e credo di aver giocato molto bene. Merito anche suo, che non ha mai praticamente sbagliato nulla e la sua palla arrivava sempre perfetta, anche se molto pesante”, ha aggiunto il giovane tennista di Villa Verucchio. Un ricordo che porterà nel cuore, in attesa di ripercorrerne le gesta e di proseguire il ciclo vincente del tennis italiano, che ha oggi in Sinner l’esponente di punta.

ric. gia.

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