Caso Pierina: Louis Dassilva resta in carcere. Richiesta rigettata dal Gip

Il giudice ha respinto la richiesta di scarcerazione di Louis Dassilva, in carcere per l’omicidio di Pierina Paganelli. Alla base della decisione c’è un “clima emotivo” fatto di tensioni e rancori personali, ricostruito soprattutto grazie alla testimonianza della nuora della vittima, Manuela Bianchi, ex amante dell’indagato. La donna, sentita per tre giorni, ha raccontato che fu Dassilva a dirle cosa fare dopo il ritrovamento del cadavere, cercando di coprire la loro relazione.

Dassilva non ha un alibi per l’orario del delitto, e un perito ha identificato una voce maschile nel garage compatibile con la sua. L’omicidio sarebbe stato motivato dal timore che Pierina scoprisse e rivelasse la relazione extraconiugale. Le ipotesi alternative proposte dalla difesa vengono ritenute prive di fondamento. La famiglia della vittima ha accolto con favore la decisione del giudice.

Giovedì 17 aprile sarà la volta del Riesame, che dovrà pronunciarsi dopo che la Cassazione aveva chiesto ai giudici di Bologna di rivalutare il caso.