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Cassonetti stracolmi e rifiuti abbandonati: l'odissea di via Acquabona a Rimini

Una residente di via Acquabona lamenta il comportamento scorretto di alcuni cittadini e chiede l'uso della fototrappola

A cura di Redazione
05 giugno 2025 17:05
Cassonetti stracolmi e rifiuti abbandonati: l'odissea di via Acquabona a Rimini -
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Cassonetti dell'immondizia stipati, rifiuti abbandonati ai lati o davanti gli stessi. L'isola ecologica di via Acquabona a Rimini vive una situazione di costante degrado a causa dell'inciviltà di chi non rispetta le regole, come riferisce una residente in zona.

"Siamo dietro al Gros e vedo costantemente camion scaricare, o dei furgoni. L'immondizia è lasciata ovunque: le foto che vi ho girato (fotogallery allegata, ndr) sono di lunedì scorso, ma è sempre così. Scaricano anche mobili e cemento, eppure c'è il centro di Hera poco lontano. C'è anche chi svuota la sabbia delle lettiere dei gatti, con gli escrementi", racconta. 

Dal 2022 la residente invia foto all'Urp del Comune di Rimini, poi sono partiti gli esposti: "Il primo l'ho fatto nel 2023, poi ne sono seguiti altri due, il terzo con le firme dei residenti. Nulla da fare".I residenti chiedono un intervento del Comune, attraverso l'utilizzo delle fototrappole:"Sono solo sei, girano, ma basterebbe acquistare un'altra e utilizzarla. Qui c'è una vera e propria emergenza". 

La fototrappola permetterebbe di "incastrare" i furbetti dei rifiuti. L'impegno delle Gev (Guardie Ecologiche Volontarie), da solo, non basta: "Girano tutta Rimini. Poi per beccare qualcuno devono trovare una busta con l'intestazione. Fanno un lavoraccio, rovistano in tutta l'immondizia senza magari trovare nulla". Ora l'appello attraverso il nostro portale: "Io personalmente pago 320 euro all'anno di Tari, anzi adesso 347 con l'aumento, sarebbe doveroso intervenire e punire i responsabili di questo degrado". 


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