Cena col figlio "troppo costosa", moglie aggredita nel sonno dal marito: l'uomo a processo
L'uomo, 70enne, sarà sentito in udienza a fine gennaio
Un 70enne, residente nel Riminese, è a processo con le accuse di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali nei confronti della moglie e dei figli, all'epoca dei fatti minorenni. Gli inquirenti hanno indagato su diversi episodi denunciati dalla moglie, di vent'anni più giovane dell'imputato: nel febbraio 2025, riporta il Corriere Romagna, l'uomo avrebbe cercato di soffocarla nel sonno, perché "colpevole" di aver speso 90 euro per un cena di sushi con uno dei figli. I maltrattamenti sono iniziati anni prima, come riferito in denuncia dalla vittima, ma dopo quell'episodio ci fu la separazione tra coniugi. Fatto a cui il 70enne ha risposto, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, prelevando la maggior parte del denaro che era stato versato nel conto corrente comune alla coppia. A carico dell'imputato, ci sono anche i referti medici che attesterebbero i maltrattamenti. La difficile situazione familiare ha avuto conseguenze anche per la figlia, in base a quanto emerso dalle testimonianze rese in udienza: in un'occasione il padre la colpì con un pugno, lesionandole il dito di un mano, in un'altra, al culmine di un litigio, la ragazzina uscì di casa e fece 8 km a piedi per raggiungere casa dei nonni. Il 70enne, difeso dall'avvocato Piero Venturi, sarà sentito in udienza a fine gennaio.
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