Chili di cocaina nel frigo, monete preziose e oltre 81.000 euro: arrestato imprenditore
Cocaina nel frigo e nei pallet, 81.000 euro, monete preziose e orologi: arresto per due ipotesi di reato a carico di un imprenditore

Nell’ambito di un’indagine antidroga coordinata dal Sostituto Procuratore Daniele Paci, è stata eseguita, nella notte tra sabato e domenica (3-4 agosto), una perquisizione nell’abitazione di un imprenditore albanese residente a Rimini.
Il personale della Guardia di Finanza ha trovato nell’abitazione dell’uomo, 44 anni, un ingente quantitativo di stupefacenti: circa 5 kg di cocaina nascosti all’interno del frigorifero, 8 etti e 50 grammi nascosti tra le fessure di bancali di pallet, più altre sei confezioni per un totale di 90 grammi.
Quasi 6 kg di “dama bianca” oltre al materiale per il confezionamento delle dosi, ma non solo sulla droga si è diretta l’attenzione della Guardia di Finanza, che ha rinvenuto una sessantina di astucci di monete rare e da collezione, oltre a 8 orologi di lusso, nonché 81.550 euro in contanti.
Al termine delle attività, il personale della Guardia di Finanza ha operato l’arresto dell’indagato per produzione, traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti, secondo il disposto dell’art 73 del Testo Unico stupefacenti, e per impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita, in riferimento alle monete e agli orologi sequestrati, che sarebbero stati acquistati, per la Procura, con parte dei ricavi derivati dal traffico di stupefacenti.
Infine, sul capo dell’uomo, è scattata una denuncia per detenzione abusiva di armi: nell’abitazione sono state trovate 35 munizioni riconducibili a due diverse pistole.
Il 44enne, difeso dall’avvocato Massimiliano Orrù, sarà sentito in settimana per l’interrogatorio di garanzia.