Crescere giocando: il San Lorenzo lancia la scuola calcio gratuita per i bimbi del 2020 e 2021

Contro la deriva del calcio giovanile, la società riccionese investe sui più piccoli

A cura di Redazione
25 luglio 2025 14:46
Crescere giocando: il San Lorenzo lancia la scuola calcio gratuita per i bimbi del 2020 e 2021 -
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Dalle prove gratuite…a tutta la stagione senza pagare. Il passo non è breve, ma è l’iniziativa che lancia il San Lorenzo per avvicinare al calcio i baby nati nel 2020 e 2021.

Un anno di attività sportiva gratuita (da settembre 2025 a maggio 2026), un segnale importante per introdurre i bambini allo sport fin da piccoli, abituandoli ad una vita non sedentaria e allenando, giocando, gli schemi motori di base, Non solo. L’obiettivo è far scoprire il calcio e l’attività ludico motoria come gioco, relazione e crescita, fin dai primi passi per avvicinare i più piccoli ad un ambiente sano, accogliente e ricco di stimoli positivi.

Durante la stagione, i bambini (che si alleneranno tutti i martedì e giovedì alle 17.30 a partire dal 2 settembre) saranno coinvolti in attività motorie di base e giochi con il pallone, sempre sotto la guida di istruttori qualificati e specializzati nel lavoro con i più piccoli.

L’iniziativa conferma la missione della San Lorenzo: promuovere lo sport come scuola di vita, capace di insegnare rispetto, collaborazione e divertimento.

Valori che via via si stanno perdendo e che sono uno dei motivi che ha spinto la società verso questa scelta come spiegano i due responsabili del settore giovanile Matteo Ortalli e Alessandro Manzaroli: “In Italia il calcio dilettantistico e quello giovanile in particolare sono alla deriva e ogni anno la situazione peggiora senza che nessuno faccia niente. Assistiamo inermi a società che chiamano a casa ragazzi di 13 anni per fargli cambiare squadra con promesse di fantomatici provini con club professionisti; dirigenti che fanno mercato a livello giovanile come fossero il Real Madrid con lo scopo di vincere un campionato under 15 provinciale e portare via i ragazzi alle società vicine, prime squadre dilettanti che nelle categorie più basse spendono decine di migliaia di euro invece di investire sui giovani e sulla loro crescita. Noi siamo contro tutto questo – continuano Manzaroli e Ortalli – vogliamo dare un segnale e avvicinare i giovanissimi al calcio insegnando loro i veri valori fin da piccoli. La guerra non è persa ma è necessario che oltre a noi che siamo impegnati sul campo le istituzioni intervengano ponendo fine a questa lenta deriva, lo sport (il calcio in questo caso) è troppo importante per la crescita dei nostri giovani”.

L’iniziativa è stata accolta con grande entusiasmo dal Presidente Maurizio Pruccoli, nonostante sia un investimento importante per una realtà come il San Lorenzo.

“Il San Lorenzo è molto più di una società sportiva  È una famiglia che da oltre quarant’anni accoglie, educa e accompagna i giovani nella loro crescita. Abbiamo il dovere di custodire questa tradizione e il coraggio di innovare, sempre mettendo al centro le persone. Ogni anno dobbiamo fronteggiare sfide più dure e aumenti sconsiderati dei costi di gestione ma siamo una società sana che con le proprie forze e oculatezza riesce a svolgere il suo ruolo, investendo in modo serio e reale nel settore giovanile con tecnici qualificati, un progetto salute e prevenzione con esperti della materia, l’affiliazione al Cesena e tanto altro. Siamo consapevoli di avere un ruolo chiave nella crescita dei ragazzi, orgogliosi di essere un punto di riferimento per i giovani riccionesi e le loro famiglie”.

Per usufruire della stagione gratuita è sufficiente recarsi fin da ora in segreteria in viale Bergamo e procedere con l’iscrizione per l’inizio attività prevista il 2 settembre.

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