Cristian e Luca, Santarcangelo straziata dalla morte dei due alpinisti: "Saremo vicini alle famiglie"

Due alpinisti di Santarcangelo, Cristian Gualdi e Luca Perazzini, sono stati trovati morti sul Gran Sasso. Il cordoglio della politica

A cura di Redazione
27 dicembre 2024 13:29
Cristian e Luca, Santarcangelo straziata dalla morte dei due alpinisti: "Saremo vicini alle famiglie" - Foto dal profilo Facebook @LucaPerazzini
Foto dal profilo Facebook @LucaPerazzini
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Questa mattina (venerdì 27 dicembre) sono stati ritrovati sul Gran Sasso i corpi senza vita dei due alpinisti santarcangiolesi, Cristian Gualdi e Luca Perazzini, dispersi da domenica scorsa (22 dicembre).

Il sindaco di Santarcangelo Filippo Sacchetti commenta l’accaduto: “Dopo giorni di apprensione, un Natale con il pensiero e il cuore sul Gran Sasso, la fiammella della speranza tenuta accesa incoraggiandoci tutti insieme, da comunità, è il momento del dolore, del silenzio, del cordoglio collettivo e della vicinanza ai familiari di questi figli di Santarcangelo. Che non dovranno sentirsi, né saranno mai lasciati soli”.

In municipio le bandiere sono state issate a mezz’asta per testimoniare il dolore di tutta la città, mentre questa sera, in apertura del consiglio comunale, sarà previsto un momento di raccoglimento.

“Questo è il momento di stringerci intorno alle famiglie di Cristian e Luca e nelle prossime ore cercheremo di testimoniare loro, da comunità, la nostra vicinanza davanti a questa immane tragedia”, chiosa il sindaco.

Anche la redazione di altarimini.it porge le condoglianze alle famiglie di Cristian Gualdi e Luca Perazzini.

Il cordoglio per la scomparsa degli alpinisti Cristian Gualdi e Luca Perazzini

Anche Rimini partecipa al dolore della comunità di Santarcangelo, come attestano le parole del primo cittadino Jamil Sadegholvaad: “A nome della città di Rimini e di tutta la Provincia, mi stringo al dolore delle famiglie e degli amici di Cristian Gualdi e Luca Perazzini e di tutta la comunità di Santarcangelo che in questi giorni si è stretta in un abbraccio e non ha mai smesso di sperare”.

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