Da nonna a nipoti, mezzo secolo di vacanze a Rimini: la storia di Vera Brioni

Con i figli piccoli caricati sul Maggiolone, parte da Brescia con il marito per raggiungere Rimini

A cura di Redazione
11 agosto 2025 13:23
Da nonna a nipoti, mezzo secolo di vacanze a Rimini: la storia di Vera Brioni -
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Una generazione che ha imparato ad amare e a conoscere Rimini attraverso gli occhi della nonna: i risotti di mezzanotte al dancing La Capannina di San Giuliano, le serate in spiaggia a giocare a ruba bandiera, le cene organizzate da Rinaldo, il bar di Clementino, le feste in barca al porto, i gavettoni di Ferragosto, il cinema all’aperto.

E’ la storia di nonna Vera Brioni, nata l’11 giugno 1945 a Brescia. Una donna forte, con il cuore già rivolto alla Riviera, che da bambina aveva conosciuto durante le estati passate in colonia a Riccione.

Nel 1967 si sposa, e l’anno dopo nasce la prima di cinque figli. Nel 1970 arriva la seconda e, appena un anno dopo, una cara amica le consiglia un luogo speciale per le vacanze estive: San Giuliano Mare, a Rimini. Ed è così che, nell’estate del 1971, prende forma quella che sarebbe diventata una vera e propria tradizione di famiglia.

Con i figli piccoli caricati sul Maggiolone, parte da Brescia con il marito per raggiungere quella piccola oasi affacciata sull’Adriatico. Lì, ogni anno, per tutto agosto, costruisce un mondo fatto di semplicità, serenità e amore. Gli anni passano, i figli crescono, ma Rimini resta il luogo del cuore. Ogni estate si ripete lo stesso rituale: valigie in auto, partenza per San Giuliano, sorrisi, nuove avventure e un mese intero di spensieratezza.

Quel legame è diventato così forte che uno della famiglia, ha finito persino per sposare una romagnola. Come a dire che Rimini non li ha solo accolti ogni estate, ma li ha scelti e trattenuti, diventando davvero parte della loro storia.

Poi arrivano i 7 nipoti.

‘E quella magia che avevamo sentito raccontare nei pomeriggi d’inverno – racconta la nipote Silvia - prende vita anche per noi. Abbiamo imparato a conoscere Rimini attraverso gli occhi di nonna: i risotti di mezzanotte al dancing La Capannina di San Giuliano, le serate in spiaggia a giocare a bandierina, le cene organizzate da Rinaldo, il bar di Clementino e la sua china calda, le feste in barca al porto, i gavettoni di Ferragosto, il cinema all’aperto. Abbiamo riso, corso, ci siamo innamorati... e ogni estate, mentre cresceva in noi l’amore per questa terra, si rinsaldava anche il filo invisibile che ci lega a lei, alla nostra nonna Vera. Un filo fatto di memorie condivise, di sabbia tra le dita, di tramonti sul mare, di una Rimini che cambia ma che resta sempre nostra, perché è la Rimini della nonna. Grazie per averci donato una tradizione che è diventata parte di noi, grazie per averci insegnato ad amare questo luogo, che oggi sentiamo casa. Grazie, nonna Vera, per essere il nostro cuore in riva al mare.’

Il Comune di Rimini ringrazia Silvia Gerardi, nipote di Vera Brioni, per le parole dedicate alla nonna che sono anche un inno alla città di Rimini e alla sua ospitalità.

Un affetto per le vacanze a Rimini che il Sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad ha voluto festeggiate portando il saluto della città e consegnando il riconoscimento riservato ai turisti fedeli sulla spiaggia del Lido San Giuliano, da sempre frequentato da nonna Vera.

 

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