Dal Piastrino di Pennabilli ad Abocar: 4 i ristoranti stellati del Riminese con la new entry Da Lucio

"Il valore del Made in Italy e dei nostri prodotti è un patrimonio unico", dichiara Corrado Della Vista di Conflavoro Pmi Rimini.

A cura di Riccardo Giannini Redazione
20 novembre 2025 09:02
Dal Piastrino di Pennabilli ad Abocar: 4 i ristoranti stellati del Riminese con la new entry Da Lucio -
Condividi

Rimini festeggia una nuova prestigiosa conferma nella Guida Michelin, il ristorante Da Lucio, guidato dallo chef Jacopo Ticchi, conquista una Stella Michelin, un riconoscimento che premia talento, creatività e dedizione assoluta. Un risultato che si aggiunge alle altre eccellenze del territorio e non è la prima stella che illumina la nostra Romagna confermando la straordinaria vivacità della scena gastronomica locale.

Accanto a questa nuova Stella, vengono riconfermati importanti protagonisti del territorio: Mariano Guardianelli – Abocar Due Cucine, Gian Paolo Raschi – Ristorante Guido, Riccardo Agostini – Il Piastrino di Pennabilli.

“La conquista della Stella Michelin da parte di Da Lucio è una grande soddisfazione per Rimini e per tutta la Romagna. Conferma la forza delle eccellenze italiane e ribadisce come la nostra cucina sia ancora al primo posto nel mondo. Voglio sottolineare il valore del Made in Italy e dei nostri prodotti è un patrimonio unico, autentico, che fortunatamente nessuno può copiare. Questi riconoscimenti portano prestigio all’intero comparto turistico-gastronomico e rafforzano l’immagine del nostro territorio a livello internazionale", le parole di Corrado Della Vista, Presidente Conflavoro Pmi Rimini.

A seguire, Luca Romano, Responsabile Conflavoro Ristorazione e titolare Rossopomodoro, aggiunge: “Mi congratulo con lo chef Jacopo Ticchi del ristorante Da Lucio per questo importante traguardo. Desidero però spezzare una lancia a favore di tutti i ristoratori che, pur non avendo una Stella Michelin, ogni giorno tengono aperte le loro attività con sacrificio, serietà e passione. Sono loro la spina dorsale della ristorazione italiana, famiglie e imprese che, piatto dopo piatto, mantengono viva l’identità culinaria del nostro Paese. A tutti loro va il mio sincero grazie”.

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail