Degrado alla stazione ferroviaria di Viserba, l’associazione Quartiere 5 chiede interventi urgenti all’amministrazione comunale e a RFI che invece “fanno tra loro un rimbalzo di responsabilità”.
Per l’associazione parla Claudio Mazzarino, che evidenzia “l’oramai cronico stato di abbandono e degrado in cui versa la stazione, immagine indecorosa per residenti e turisti, spesso location e ritrovo di sbandati e personaggi al limite della società civile: rifiuti, erbacce, inciampi pericolosi e un totale senso di abbandono”.
L’unico “presidio contro il degrado” è il bar della stazione ferroviaria “che regge sulle spalle il peso di un’area con grosse difficoltà”.
Oltre alla criticità per la mancata manutenzione dell’area, l’associazione esprime preoccupazione per il progetto del nuovo sottopasso, che porterà alla chiusura dell’attuale sottopasso tra le vie Mazzini e Curiel.
“Quello che vogliamo scongiurare – spiega Mazzarino – è il ripetersi dell’esperienza maturata in occasione della costruzione dell’altro sottopasso, quello che ha mandato in pensione il passaggio a livello di via Polazzi. Un’opera che ha mostrato subito i suoi limiti, con scalinate troppo ripide per la popolazione anziana costretta a utilizzare le infinite rampe dove la convivenza fra pedoni, ciclisti e monopattini richiederebbe la presenza fissa di un vigile”.
“L’attuale sottopasso – chiosa Mazzarino – è sicuramente vintage, con dei limiti oggettivi dati dall’altezza ma rappresenta un passaggio molto apprezzato dai Viserbesi per ricucire il rapporto monte-mare della frazione”.