Detiene il primato dei carri fioriti più antichi d'Italia: ecco il sorprendente borgo romagnolo tra mare e collina
Scopri Gambettola, borgo dell’Emilia Romagna noto per il Carnevale dei carri fioriti e una storia che intreccia agricoltura e artigianato.

Un borgo di confine tra mare e collina
Nel cuore dell’Emilia-Romagna, tra Cesena e Cesenatico, sorge il borgo di Gambettola, un centro che custodisce una storia legata alla vita rurale e alla sua evoluzione industriale. Le prime tracce documentate di Gambettola risalgono al 1200, quando era noto come Gambezola e dipendeva dal territorio di Cesena.
La sua posizione strategica lungo le vie di comunicazione tra la pianura e la costa adriatica ne fece nei secoli un punto di passaggio per mercanti e pellegrini, connotandolo come luogo di scambio agricolo e artigianale.
Durante il XIX secolo, con l’ampliamento della ferrovia e l’incremento delle attività di falegnameria e lavorazione del ferro, Gambettola divenne rinomata per la produzione di carri e strutture in legno, base su cui si svilupperà la sua tradizione carnevalesca.
Il Carnevale dei Carri Fioriti: la curiosità che ha reso famoso il borgo
La vera peculiarità di Gambettola è il suo Carnevale dei Carri Fioriti, una manifestazione unica che affonda le radici nel 1886. Qui, i carri vengono realizzati con tecniche artigianali e decorati con migliaia di fiori, in passato rigorosamente naturali, oggi spesso sostituiti da materiali colorati ma fedeli alla tradizione originaria.
Questo evento, che richiama ogni anno migliaia di visitatori da tutta la Romagna e oltre, è considerato uno dei più antichi e suggestivi carnevali d’Italia: un connubio di arte popolare, manualità e festa collettiva che trasforma le strade del borgo in un’esplosione di colori e musica.
La manifestazione ha anche un risvolto culturale: la realizzazione dei carri coinvolge le storiche “società carnevalesche” del paese, che tramandano i saperi della costruzione e decorazione da una generazione all’altra, rendendo l’evento un vero patrimonio immateriale per la comunità locale.