Donna uccisa a Milano, ragazzino alla guida: "Freni funzionavano male"

Il quarto minore non è stato ancora rintracciato

A cura di Redazione
17 agosto 2025 08:36
Donna uccisa a Milano, ragazzino alla guida: "Freni funzionavano male" -
Condividi

Non è ancora stato rintracciato il quarto ragazzino, ma gli altri tre minori che lunedì hanno investito e ucciso con un’auto rubata Cecilia De Astis, 71 anni, nel quartiere Gratosoglio, sono stati allontanati dalle loro famiglie e trasferiti in una struttura sicura.

La misura, inizialmente adottata dagli agenti della Polizia Locale di Milano guidati dal comandante Gianluca Mirabelli in accordo con la Procura dei minori, è ora stata confermata da un giudice, che ha disposto anche il divieto di espatrio. Il provvedimento si è reso necessario dopo il tentativo delle famiglie dei ragazzi di abbandonare il campo nomadi abusivo di via Selvanesco, a sud della città.

La decisione è stata presa in base all’articolo 403 del Codice civile, che consente l’allontanamento urgente dei minori quando l’ambiente familiare rappresenta “grave pregiudizio e pericolo per la loro incolumità psicofisica”.

I quattro ragazzi hanno tra gli 11 e i 13 anni. Durante le audizioni hanno collaborato con gli inquirenti nel ricostruire la dinamica dell’incidente e del furto della vettura, appartenente a una coppia di turisti francesi. Il tredicenne che era alla guida ha ammesso le responsabilità, provando a giustificarsi: “I freni funzionavano male, poi siamo scappati per paura”.

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail

Segui Altarimini