Due allievi poliziotti denunciati da una turista per violenza sessuale: patteggiano condanna
Patteggiano ex allievi poliziotti accusati di violenza sessuale

Due allievi della scuola di Polizia di Brescia hanno patteggiato pena sospesa di due anni, con risarcimento alla parte civile di 15.000 euro, nel processo a seguito delle indagini su una violenza sessuale di gruppo denunciata da una turista tedesca, fatti avvenuti a Rimini nell’estate 2018, quando gli imputati avevano 21 e 23 anni.
Erano difesi dagli avvocati Moreno Maresi del foro di Rimini e Stefano Forzani del foro di Brescia. Dopo la denuncia, furono sospesi immediatamente.
La ragazza, secondo quanto riferisce l’Ansa, aveva raccontato di essere entrata nella
stanza dei due italiani per bere qualcosa, accompagnata dalle amiche. Poi queste lasciarono la camera, mentre lei si trattenne da sola con i due. A quel punto, secondo il suo racconto, fu costretta a un rapporto sessuale.
Dopo essersi presentata in Questura, la giovane fu accompagnata dalla Polizia in pronto soccorso: qui i medici rilevarono articolari compatibili con il racconto della vittima. Quest’ultima, durante le indagini coordinate dal Sostituto Procuratore Davide Ercolani, era stata successivamente sentita tramite rogatoria in Germania, ma poi risultata irreperibile. La somma è stata depositata in assegni.