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Due giorni dedicati alla regina di Romagna: torna SantaPiada, il programma

Anche uno stand pensato per i celiaci. Perché la piada è di tutti

A cura di Redazione
23 giugno 2025 16:37
Due giorni dedicati alla regina di Romagna: torna SantaPiada, il programma - Foto Ansa
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Si preannuncia ricchissimo il programma della nuova edizione di SantaPiada, la festa dedicata alla regina della Romagna, in programma a Santarcangelo di Romagna venerdì 27 e sabato 28 giugno. A presentare le tante novità è stato Alex Bertozzi, presidente di Città Viva e organizzatore dell’evento, che ha illustrato una due giorni all’insegna della gastronomia, dell’animazione e della cultura locale.

Tra le principali novità di quest’anno, la presenza di 12 stand gastronomici, tra cui tre ristoranti, uno stand di pesce e uno dedicato ai celiaci. L’intero centro storico — da Piazza Ganganelli ai borghi circostanti — sarà animato da un mercatino medievale, la fattoria degli animali, laboratori di piadina per i più piccoli e l’attesissimo Cooking Show di Frida, l’Azdora romagnola celebre per le sue apparizioni nei programmi di Antonella Clerici. Spazio anche ai più giovani, con il DJset di Radio Studio Delta nella serata di venerdì.

Accanto a Città Viva, anche la Pro Loco di Santarcangelo, rappresentata dal presidente Filiberto Baccolini, che ha ribadito il valore della piadina come simbolo identitario e culturale del territorio, ricordando l’ormai immancabile Laboratorio di Piadina per bambini, appuntamento amatissimo anche dai turisti stranieri.

Tra gli ospiti di rilievo anche Massimiliano Mussoni, chef della Sangiovesa e membro di CheftoChef, che sarà presente con uno stand insieme a Omar Casali, per portare la piadina ad un livello gastronomico da ristorante. Fondamentale poi la collaborazione con il Consorzio della Piadina Romagnola Igp, con il presidente Alfio Biagini che ha sottolineato l’importanza di eventi come SantaPiada per tramandare la tradizione alle nuove generazioni. Sabato è previsto anche un tour dedicato ai bambini alla scoperta degli ingredienti e della storia della piadina, oltre ad un dialogo pubblico tra Biagini e Frida e alla premiazione della trattoria Il Passatore, primo locale santarcangiolese ad ottenere la certificazione Igp per la propria piadina.

Giorgio Ricci, vicedirettore di Coldiretti, ha infine ribadito il valore di SantaPiada come celebrazione delle radici agricole e gastronomiche della Romagna, occasione preziosa per difendere e trasmettere i prodotti e le tradizioni autentiche.

Emozionante anche il racconto di Frida, che ha ricordato l’origine familiare del suo amore per la piadina, simbolo di una cultura popolare che oggi come ieri unisce generazioni e famiglie. “La piadina siamo noi romagnoli”, ha dichiarato commossa, invitando tutti a riscoprirne la storia e i sapori.

A chiudere la conferenza, Alex Bertozzi ha voluto ringraziare tutti i collaboratori e gli sponsor che hanno reso possibile l’edizione 2025 di SantaPiada, invitando cittadini e visitatori a Santarcangelo per due giornate di festa, tradizione e gusto.

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