Ecco come sarà il nuovo ponte di Maiolo: ma durante i lavori niente guado provvisorio
Il nuovo ponte di Maiolo lungo 149 metri, con due corsie e passaggi ciclopedonali, sarà completato entro fine 2025

Il nuovo ponte di Maiolo sulla Sp 107 sarà lungo 149 metri, avrà due corsie larghe 4,25 metri e in più ai lati ci saranno due passaggi ciclopedonali di 0,75 metri ciascuno. I sottoservizi, la condotta del gas e la fibra ottica saranno posizionate in via aerea sotto l’impalcato.
La struttura, che collegherà Maiolo a Novafeltria, sarà realizzata entro fine 2025: a fine marzo sarà invece demolito il vecchio ponte. “Un’opera strategica, a fronte di un ponte che aveva fatto il suo tempo e che esisteva da 60 anni. L’intervento di sostituzione era urgente“, sottolinea il presidente della Provincia di Rimini Jamil Sadegholvaad, a margine di un incontro con la cittadinanza, tenutosi nella giornata odierna (martedì 25 febbraio).

Il ponte sarà dunque raddoppiato nelle sue dimensioni, oggi infatti è una corsia unica, permettendo anche il passaggio di ciclisti e pedoni in tutta sicurezza. Ma a cantiere aperto non sarà realizzato il guado provvisorio, chiesto con forza dalla cittadinanza di Maiolo e dall’amministrazione comunale. Le automobili, per quasi un anno, per spostarsi da Novafeltria a Maiolo dovranno transitare per San Carlo e Ponte Baffoni; quelle dirette a Rimini dovranno viaggiare sulla Cavallara e poi uscire a Secchiano. È stata così chiesta una manutenzione della strada di San Carlo, di competenza dell’amministrazione comunale novafeltriese.
“Il guado provvisorio, con tutti i criteri, a norma di legge, ha un costo esagerato. Non è praticabile. Ci sarà da stringere i denti per quasi un anno, i disagi ci saranno. Ma a opera finita sarà un grande risultato”, ha evidenziato Sadegholvaad.
