È partito mercoledì pomeriggio (19 luglio, ndr) dall’Interporto di Monsano il primo treno di rottame metallico derivante dalla demolizione del cantiere ex-Bunge del Porto di Ancona. Non si tratta di un convoglio qualsiasi ma può essere considerato un vero e proprio ‘spartiacque’: il carico segna infatti il passaggio al trasporto intermodale di Eco Demolizioni, azienda incaricata dello smantellamento della ex Bunge. Leader nel settore delle demolizioni, la realtà riminese da sempre opera in modo sostenibile, poiché recupera e riutilizza (o avvia a riutilizzo) tutti i rifiuti non pericolosi derivati dalle proprie attività. Ora è giunto il momento di cogliere la sfida dell’eco-sostenibilità anche nei trasporti, cercando di affidarli dove possibile alla rotaia piuttosto che, o in alternanza, alla gomma, allineandosi con le direttive europee che hanno fissato obiettivi ben precisi di riduzione delle emissioni di CO2 per i grandi veicoli: 15% entro il 2025 e 30% entro il 2030.
Nello specifico, il carico proveniente dalla ex-Bunge, dopo essere stato separato, sminuzzato e ridotto in porzioni di circa un metro, percorso un primo miglio su gomma che ha consentito il trasferimento al terminal treni dell’Interporto jesino, è partito per Cavatigozzi (CR), dove si trova il terminal finale. Da qui, si è proseguito con l’ultimo miglio nuovamente su gomma, fino alle acciaierie. In tutto un tragitto di circa 400 km, di cui ben 367 vengono percorsi in treno. In pratica, il 90 per cento dell’intero percorso. Numeri che, naturalmente, vanno moltiplicati per la totalità dei carichi che si produrranno nel corso dell’intera operazione di demolizione, per comprendere l’effettiva portata del risparmio di emissione di CO2.
L’intermodalità è dunque la nuova frontiera verso cui si dirige Eco Demolizioni, nell’ambito di un grande gioco di squadra con il partner Dpa Srl, nonché con l’Interporto di Jesi, che proprio nel trasporto intermodale vede la concretizzazione degli obiettivi logistici più ambiziosi, grazie alla partnership con realtà già da tempo abituate a lavorare sui temi del rispetto dell’ambiente: ben prima dell’intermodalità, infatti, Eco Demolizioni ha reso la sua flotta aziendale su gomma un vero fiore all’occhiello, investendo continuamente in mezzi ed attrezzature innovativi e tecnologici: i camion aziendali sono tutti euro VI, con emissioni di Co2 molto al di sotto dei limiti di Legge in vigore.