Educare all'alimentazione sana: il CAAR premia i bambini che hanno scelto merende salutari

Un tripudio di gioia e sorrisi questa mattina alla scuola elementare Federico Fellini per le premiazioni finali del progetto “Scuola con gusto”, organizzato dal CAAR – Centro Agro Alimentare Riminese con l’obiettivo di sensibilizzare le giovani generazioni alla sana alimentazione e alla conoscenza dei prodotti ortofrutticoli.

Il progetto, che ha coinvolto ben 126 bambini di alcune classi delle scuole primarie di primo grado dell’IC Alighieri di Rimini (plessi Maria Teresa di Calcutta, Federico Fellini e Decio Raggi), è stato svolto durante l’anno con la collaborazione dello IAL Riccione – Scuola Alberghiera e di Ristorazione, il supporto della biologa nutrizionista Sofia Canini e il coordinamento dell’insegnante Federica Manduchi.

Gli alunni, insieme alle maestre, hanno visitato il centro agroalimentare facendo la conoscenza dei prodotti e dei produttori locali e, attraverso laboratori e giochi, hanno imparato: le proprietà di frutta e verdura, la loro stagionalità e provenienza, l’importanza di mangiarne le dosi giuste, i modi per preparare snack sani e gustosi, seguiti dai ragazzi e dai professori dello IAL Riccione.

Inoltre, un contest ha premiato la classe che ha totalizzato il maggior numero di merende sane e nutrienti a scuola. Tutte le classi hanno mostrato un notevole impegno e un’attenzione crescente, ma a totalizzare più merende a base di frutta e verdura nel periodo indicato è stata la IV B del Fellini, che si è aggiudicata i premi.

“E oggi siamo andati nelle classi quarte dell’istituto Fellini a portare i gadget per le vacanze e una fornitura di banane per tante buone merende, offerti da Dole.
 Ma in realtà siamo stati noi del CAAR i veri premiati– spiega la direttrice del CAAR, Cinzia Furiati –con i regali dellaQuarta A e della Quarta B: piantine fiorite e un libro con i disegni dei bambini, che hanno raccontato attraverso le immagini e la fantasia le esperienze che hanno vissuto e le cose che hanno imparato durante la visita e i laboratori al mercato ortofrutticolo."

"Ma la nostra vittoria più grande è stata sapere dalle maestre e dai bambini stessi che adesso, a ricreazione, portano frutta e verdura come spuntino e li consumano con gusto ed entusiasmo. Hanno coinvolto anche le loro famiglie e mangiano più sano anche a casa."

"Insomma, abbiamo centrato gli obiettivi che ci eravamo prefissati e, visti i positivi riscontri che abbiamo avuto, stiamo già preparando la prossima edizione per coinvolgere sempre più bambini in questo percorso virtuoso."