Elezioni Riccione, è scontro tra centrodestra e centrosinistra dopo l’annullamento al Tar e dopo il commissariamento.
Per Elena Raffaelli, segretaria provinciale della Lega di Rimini, “Il Pd strepita e si muove confuso e disordinato dopo la meritata batosta causata dalla nota sentenza del Tar”. “Al Pd – prosegue Raffaelli – sarebbe piaciuto che la Lega non avesse impugnato il risultato uscito dalle urne, che il centrodestra avesse subito oltre al danno anche la beffa e che Angelini e la sua Giunta continuassero ad amministrare Riccione pur non avendone forse pieno titolo . Ma non è andata così. Se ne facciano una ragione anziché cercare di confondere le idee ai Riccionesi mestando in acque torbide”.
Raffaelli evidenzia diversi punti, dal riconteggio non dei voti ma delle schede, con “una non corrispondenza tra i numeri scritti nei verbali e il conteggio effettivo delle schede oltre al ritrovamento incomprensibile di una busta della sezione 1 nella sezione 2, sezioni distanti circa 2 km l’una dall’altra”.
Si prosegue poi con l’accertamento da parte del Tar “dell’oggettiva e acclarata presenza di irregolarità elettorali reiterate in quasi tutte le sezioni, alcune delle quali talmente gravi e macroscopiche da non consentire di pervenire alla necessaria valutazione di affidabilità e di piena corrispondenza del risultato elettorale alla volontà degli elettori, principio questo da ritenersi fondante nello stato democratico”. Nella gestione delle operazioni elettorali le irregolarità, evidenzia Raffaelli, “potrebbero nascondere il meccanismo della scheda ballerina”.
La Lega respinge la versione del Pd, definitosi parte lesa della vicenda: “Lo sono solamente i cittadini di Riccione”, attacca Raffaelli, che aggiunge: “C’è stata un’ oggettiva e acclarata presenza di irregolarità elettorali di cui Angelini e la sinistra tentano di sminuire la rilevanza. Tirare in ballo improbabili responsabilità dell’allora sindaco Renata Tosi è tipico di una sinistra ipocrita incapace di accettare la realtà. Tosi infatti è evidentemente estranea alle irregolarità e di certo non si sarebbe data la zappa sui piedi”.
Elezioni Riccione, Lega: “Cittadini di Riccione in grado di andare avanti con il commissario”
Per la Lega nessuna criticità a seguito del commissariamento: “Aziende, cittadini, operatori turistici, soggetti sociali di Riccione hanno le spalle larghe e sono certamente in grado, per qualche mese, di andare avanti con l’amministrazione straordinaria”. Stoccata finale alla sindaca Angelini: “Innegabile vantaggio non avere più a che fare con una Giunta Angelini che in un solo anno ha collezionato solo errori plateali oltre ad aver approvato un bilancio che a nostro dire a breve riserverà amare sorprese. Temo che per chiudere il bilancio 2023 le tasse saranno ben presto servite. Per colpa di Angelini e Pd”.