Elezioni Riccione, Pd al contrattacco: "Vogliamo sapere chi ha sbagliato. E denunciamo gli hater sui social"
Elezioni Riccione annullate: Riziero Santi annuncia azioni legali

Elezioni Riccione, il Partito Democratico chiede chiarezza dopo la sentenza del Tar che ha annullato il voto di un anno fa.
Ieri (venerdì 16 giugno), dopo la sentenza del Tar che ha annullato le Elezioni di Riccione, si è insediato il commissario: Rita Stentella ha preso il posto della sindaca Daniela Angelini. L’amministrazione comunale commissariata ha annunciato il ricorso al Consiglio di Stato. Ma non è solo la strada della giustizia amministrativa quella che sarà percorsa.
Il Partito Democratico di Riccione, come annunciato sui social dal segretario Riziero Santi, è pronto ad adire le vie giudiziarie in ambito penale. Nel mirino in primis i commentatori sui social che hanno accusato il Partito Democratico di fare brogli: “Un pool di avvocati e informatici stanno monitorando i social”.
Elezioni Riccione: Pd chiede “Nomi e cognomi di chi ha commesso violazioni”
Ma non solo: ““Vogliamo sapere– accusa Santi – quali sono precisamente le violazioni rilevate dal Tar, nome e cognome di chi le ha commesse, se sono semplici errori degli operatori dei seggi, oppure se c’è il dolo e da parte di chi“. Un giorno fa era stata una nota della coalizione che ha sostenuto la candidatura di Angelini a sindaca ad accertare“i responsabili materiali degli errori”, chiedendo che siano “perseguiti dalla magistratura”senza “rimanere impuniti”.