Elezioni, Borghini replica a Donini: "No lezioni da chi da civico sfidò i Ds e poi è diventata del Pd"

Candidato civico Borghini respinge accuse del Pd locale: "Io non ho mai avuto tessere di partito

A cura di Redazione
12 aprile 2024 12:24
Elezioni, Borghini replica a Donini: "No lezioni da chi da civico sfidò i Ds e poi è diventata del Pd" - Barnaba Borghini
Barnaba Borghini
Condividi

A Santarcangelo sale la temperatura in vista delle elezioni di giugno. È il candidato di Alleanza Civica, Barnaba Borghini, a replicare alle accuse del segretario del pd locale, Paola Donini, che aveva evidenziato quanto la lista di Borghini non fosse una civica a causa della presenza di militanti del centrodestra.

“Un modo poco elegante di definirci, cioè accozzaglia diversamente civica”, evidenzia per prima cosa Borghini, che sottolinea: “Ricevere adesioni da personalità di Santarcangelo conosciute e appartenenti all’area di centrodestra non è una colpa”.

“Ho dichiarato fin da subito – aggiunge Borghini – che siamo stati ben lieti nel constatare come tanti esponenti storici del centrodestra di Santarcangelo abbiano deciso di sostenerci in questa avventura, così come allo stesso modo siamo riusciti ad aggregare tante nuove energie positive e civiche che hanno voglia di girare pagina a Santarcangelo”.

Borghini respinge lezioni di cinismo da chi “come Paola Donini si propose come candidato di una lista civica contro i Democratici di Sinistra, per poi diventare capogruppo e segretario cittadino del Pd”. E replica: “Non ho mai avuto tessere di partito, quindi sono un candidato sindaco civico”.

“Queste attenzioni gratuite che abbiamo ricevuto mi fanno comprendere quanto questa volta il Partito Democratico abbia paura. Fanno bene ad averne perché noi continueremo a parlare di contenuti e a coinvolgere i santarcangiolesi, mentre loro perdono tempo in queste piccole risse mediatiche”, chiosa Borghini.

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail

Segui Altarimini