Eremo di Montecopiolo, si apre spiraglio per la riapertura della seggiovia

La regione Emilia Romagna ha stanziato un contributo di 152.590 euro per le operazioni di revisione e manutenzione della seggiovia dell’Eremo di Montecopiolo. Ma il sindaco Pietro Rossi effettua una precisazione alla notizia che abbiamo rilanciato nel pomeriggio di oggi (mercoledì 25 ottobre).

Il contributo, che copre parte della spesa complessiva di 257.500 euro , è erogato nell’ambito del finanziamento di quindici progetti regionali su impianti sciistici di proprietà di privati. Ed è questo il caso dell’Eremo di Montecopiolo.

Tuttavia la proprietà non può coprire i circa 100.000 euro che rimarrebbero. D’altra parte lo scorso inverno uno dei soci della gestione dell’impianto, che comprende anche una sciovia e due tappeti, aveva sottolineato l’impossibilità di riaprire proprio per gli alti costi della procedura di revisione (quantificati appunto in 250.000 euro circa).

Il sindaco però annuncia che l’amministrazione comunale si sta adoperando per acquisirne la proprietà, subentrando al privato: “L’impianto dell’eremo è il cuore pulsante di Montecopiolo e questa acquisizione è una priorità”, spiega il sindaco Rossi.

“Ci credo molto, senza questi impianti di risalita non è Montecopiolo. Anche oggi (mercoledì 25 ottobre) ho avuto un confronto con l’assessore Corsini. Qui non ci sono vincoli, la procedura può essere spedita, ma è difficile che si possa riaprire per questo inverno“.

Una corsa contro il tempo, ma l’amministrazione ci proverà per riaprire “il prima possibile”. Con il passaggio dal privato all’ente pubblico, Montecopiolo potrà comunque accedere a specifici fondi regionali per gli impianti sciistici montani, riservati in questo caso ai Comuni e non alle società di gestione private.